A Bolzano si assumono giudici tributari, ma il personale amministrativo resta al palo. FLP denuncia la crisi

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Da oltre due anni, la FLP (Federazione Lavori Pubblici e Funzioni Pubbliche) si sta occupando dello stato di crisi e di stallo in cui versano gli Uffici delle Commissioni Tributarie di 1° e 2° grado di Bolzano, relativamente alla grave carenza di organico.

Carenza di organico che, in special modo nella Commissione Tributaria di 1° grado, rischia di creare a breve, squilibri importanti nei vari e numerosi processi tributari della Provincia di Bolzano.

Attualmente, l’organico si è ridotto all’osso tanto da raggiungere il numero complessivo di 4 unità (di cui un part-time) comprensivo del Direttore.

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Non va meglio, alla Commissione di 2° grado, dove il numero di impiegati è di 5 unità.

“Naturalmente, con questi numeri, è diventato quasi impossibile fare un piano ferie, assentarsi per qualsiasi motivo dal lavoro, anche in caso di malattia, senza causare inevitabili ritardi e/o disservizi per l’Amministrazione e per i contribuenti che sono in attesa di risolvere guai giudiziari tributari nonché contenziosi – spiegano in una nota i rappresentati FLP – . In questi giorni, ad esempio, ci sono appena due persone in servizio che, fanno l’impossibile, per non chiudere“.

E in questi uffici si starebbe per consumare una vera e propria contraddizione o paradosso.

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Difatti, mentre è imminente l’assunzione di ben 8 giudici tributari (4 per il 1° grado e 4 per il 2° grado), per il personale amministrativo, l’unico deputato al fondamentale lavoro preparatorio di segreteria e di assistenza alle udienze ai predetti giudici, non c’è traccia di alcun bando di concorso né di altra tipologia di assunzioni.

Proseguono i rappresentanti FLP: “Cosa faranno i giudici senza il personale amministrativo?

Ricordiamo che alla Commissione Tributaria di 1° grado, arrivano mediamente 400 ricorsi all’anno, con circa 150 richieste di appello destinate alla Commissione di 2° grado, con l’ulteriore difficoltà rappresentata dal bilinguismo.

I numeri dei contenziosi tributari risultano sostanzialmente in linea con altre Commissioni Tributarie Provinciali della stessa dimensione di Bolzano che, invece, dispongono del doppio di personale in servizio.

A tutt’oggi, purtroppo, constatiamo che il nostro “grido d’allarme” sul possibile rallentamento/blocco della giustizia tributaria in provincia di Bolzano è rimasto inascoltato, nonostante l’impegno della FLP che, con una propria delegazione ha incontrato nello scorso mese di giugno, nella sede della Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, competente anche per il Trentino e l’Alto Adige, la Dirigente Francesca Maria Vittorio, al fine di sollecitare un’immediata soluzione e provvedere all’assunzione di nuovo personale amministrativo“.

Assunzioni che, dovendo sottostare alle complesse procedure di bandi di concorsi per ruoli locali, autorizzati dall’Amministrazione Centrale, arriveranno comunque molto tardi rispetto alle problematiche finora rappresentate. 

“Pertanto – concludono – vista la bizzarria che sta per concretizzarsi con l’assunzione di 8 giudici tributari che rischiano di non avere lavoro perché nessuno glielo prepara, la FLP è intenzionata a denunciare lo stato di crisi attuale, valutando anche la possibile proclamazione dello stato di agitazione del personale da inviare, tra l’altro, al competente Ministro dell’Economia e Finanze. 

La carenza di personale, sta producendo un forte disagio nonché stress da lavoro correlato, a dispetto dell’obbligo per l’Amministrazione sancito dall’art. 7, comma 1, del D. Lgs. n. 165/2001 che deve garantire un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo“. 

A questo punto, la FLP chiede a gran voce l’immediata indizione di un apposito concorso per ripristinare l’organico del personale amministrativo, cosi gravemente carente.