Entra con violenza in casa della ex, la sequestra e getta le chiavi. Arrestato 40enne

Ancora una volta, purtroppo l’ennesima in questi ultimi mesi, le Forze di Polizia sono state chiamate ad intervenire d’urgenza per fronteggiare gravissime situazioni di violenza domestica. In questo caso c’è addirittura un sequestro di persona.

Nel caso di specie una pattuglia della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, nella mattinata della festività di Santo Stefano, è stata inviata con urgenza in Via Cavour dopo una segnalazione di una violentissima lite domestica.

Il Personale in servizio alla Centrale Operativa della Questura, nel frattempo, ha raccolto la testimonianza della donna, in evidente stato di agitazione.

La stessa ha riferito ai Poliziotti d’essere stata aggredita fisicamente dall’ex compagno, che si è introdotto con la forza all’interno della sua abitazione.

Per sfuggire alla violenza dell’aggressore la vittima è riuscita a rifugiarsi nella stanza da letto, dov’è stata rinchiusa a chiave dall’ex compagno, in stato di vero e proprio sequestro di persona, e a contattare la Polizia.

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Intervenuti immediatamente sul luogo segnalato, gli equipaggi della Squadra “Volanti”, dopo aver individuato l’abitazione della vittima hanno inizialmente riscontrato difficoltà ad accedere all’appartamento, poiché l’uomo, barricatosi nel frattempo in bagno, è impossessato delle chiavi di casa e le aveva gettate dalla finestra.

Grazie alle indicazioni fornite al telefono dalla vittima gli Agenti sono stati in grado di recuperare una copia delle chiavi dell’abitazione. Nel frattempo la Centrale Operativa è riuscita a mettersi in contatto telefonico con l’aggressore, che ancora barricato nel bagno ha manifestato intenti suicidi.

Grazie all’opera di persuasione dei Poliziotti della Centrale Operativa, tramite contatto telefonico con l’uomo, è stato possibile calmarlo, evitando così tragiche conseguenze e permettendo ai colleghi della Volante d’entrare in sicurezza nell’abitazione per liberare la vittima del sequestro.

La donna è stata subito soccorsa e fatta accompagnare all’Ospedale “San Maurizio” per essere sottoposta alle cure del caso.

Dopo aver messo l’aggressore in condizioni di non nuocere, è stato condotto negli Uffici della Questura. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria è stato dichiarato in arresto per Sequestro di Persona e messo a disposizione della Procura della Repubblica.

Il Questore di Bolzano Paolo Sartori, considerata la gravità dell’accaduto, ha immediatamente disposto l’avvio della procedura per l’emissione nei confronti dell’arrestato della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.

“L’intervento in soccorso dell’ennesima vittima di violenze domestiche è reso possibile grazie alla grande professionalità e sensibilità mostrata da tutto il Personale della Polizia di Stato che ha operato nell’occasione, il che ha consentito di evitare ben più tragiche conseguenze” ha evidenziato il Questore Sartori.

“Queste situazioni connotate da ossessivi atti persecutori, spesso sfociate in comportamenti aggressivi e violenti, rappresentano in sé, tra l’altro, preoccupanti esternazioni di problematiche di carattere culturale che affliggono la nostra società, le quali devono necessariamente essere affrontate facendo rete tra Istituzioni, Enti locali, Centri antiviolenza ed Associazioni di volontariato.

La Polizia di Stato è da sempre in prima linea, anche con Progetti specifici, nell’indicare percorsi di presa di coscienza e consapevolezza del disvalore di quanto commesso, con l’obiettivo di aiutare le vittime a difendersi, a chiedere aiuto e a denunciare le violenze subite.”