Nuovo ponte alla “Cascata” a Cavalese: via alla gara da 5.106.095 euro

L’Agenzia provinciale per gli appalti ei contratti (APAC) ha avviato il bando su Contracta per la progettazione esecutiva e la realizzazione del nuovo ponte sull’Avisio, situato in località Cascata, nel comune di Cavalese.

Questo intervento, dal valore complessivo di 5.106.095,45 euro (IVA esclusa), mira a ripristinare il collegamento interrotto tra la località Cascata e la strada provinciale 232 “Fondovalle”, dopo il crollo del ponte precedente a seguito degli eventi meteorologici della tempesta Vaia nel 2018.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

“Il nuovo ponte è un’opera cruciale per garantire la sicurezza e la mobilità del territorio”, ha dichiarato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. “Questo intervento non solo ripristinerà il collegamento diretto con la SP 232, ma introdurrà anche miglioramenti significativi alla viabilità, incluso un tratto ciclabile per promuovere la mobilità sostenibile in sicurezza.”

Caratteristiche tecniche dell’opera

Il progetto del ponte, denominato S-914 , prevede la realizzazione di una nuova infrastruttura situata a est rispetto al ponte crollato. La struttura avrà due campate con un impalcato in acciaio e una soletta collaborante in cemento armato, per una lunghezza complessiva di circa 130 metri .

Inoltre, è previsto l’adeguamento della carreggiata della SP 232 per includere una corsia centrale dedicata alle svolte a sinistra, migliorando così la fluidità del traffico.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Mobilità sostenibile

Particolare attenzione è riservata alle esigenze di ciclisti e pedoni: il progetto include una bretella ciclabile che collegherà le ciclovie delle valli di Fiemme e Fassa con l’abitato di Cavalese, attraversando via Avisio.

Questo nuovo tratto ciclabile sarà parte integrante del sistema di piste della zona, favorendo il turismo sostenibile e la mobilità dolce.

Dettagli operativi

La progettazione preliminare e definitiva è stata curata dal Servizio Opere stradali e ferroviarie dell’Agenzia provinciale per le opere pubbliche (APOP), sotto la direzione dell’ingegnere Bruno Lorengo. Visti i requisiti tecnici e operativi, si è optato per un appalto integrato che unisce progettazione esecutiva e lavori.

• Importo base d’asta : 5.106.095,45 euro (IVA esclusa)
• Scadenza per la presentazione delle offerte : 28 gennaio 2025, ore 12:00
• Prima seduta di gara : 29 gennaio 2025, ore 09:00

Con questa iniziativa, la Provincia autonoma di Trento conferma il proprio impegno per il miglioramento delle infrastrutture e la promozione della mobilità sostenibile, rispondendo con efficacia alle sfide poste dagli eventi climatici estremi.