Bolzano
Ruba al supermercato, colpisce un Carabiniere e viene arrestato
Nella mattinata di ieri, una chiamata al numero di emergenza “112 NUE” ha attivato la Centrale Operativa della Questura di Bolzano. La segnalazione, giunta da un supermercato “LIDL” situato in via Maso della Pieve, riferiva di una violenta lite tra un dipendente dell’esercizio commerciale e un uomo sorpreso a rubare. Sul posto è intervenuta rapidamente una pattuglia della Squadra Volanti della Polizia di Stato, trovando un militare dell’Arma dei Carabinieri, libero dal servizio, già impegnato nel trattenere il sospetto in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Gli agenti, grazie alle testimonianze raccolte sul luogo, hanno ricostruito i fatti. L’uomo, identificato successivamente come K.N., un 22enne di origine tunisina richiedente asilo politico e già noto alle forze dell’ordine per una serie di precedenti, era stato sorpreso da un addetto alla vigilanza del supermercato mentre nascondeva merce all’interno di uno zaino. Dopo aver oltrepassato le casse senza pagare, il giovane era stato fermato dal dipendente, ma la situazione era rapidamente degenerata: il sospetto non solo aveva opposto resistenza, ma aveva anche aggredito violentemente il responsabile della filiale.
Decisivo l’intervento del Carabiniere fuori servizio, che, qualificandosi, aveva tentato di riportare la situazione sotto controllo, invitando il giovane a restituire la merce rubata. K.N., però, aveva reagito con violenza, cercando di fuggire e colpendo ripetutamente il militare, che, non senza difficoltà, era riuscito a trattenerlo fino all’arrivo della Polizia.
Condotto presso gli uffici di Largo Palatucci, il 22enne è stato formalmente arrestato con l’accusa di rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha commentato duramente l’episodio, sottolineando l’intollerabilità di tali comportamenti nei confronti delle forze dell’ordine. “Non è ammissibile che chi rappresenta lo Stato, nel fare rispettare la legge, debba subire sistematicamente insulti e violenze,” ha dichiarato Sartori.
A seguito del rito direttissimo, il Questore ha inoltre richiesto alla competente Commissione Territoriale la revoca dello status di protezione internazionale di cui il giovane godeva. Tale misura, spiega Sartori, è stata adottata per consentire l’emissione di un decreto di espulsione dal territorio nazionale. “Chi dimostra ripetutamente, e in modo violento, di non rispettare le leggi e le istituzioni del nostro Paese, non può rimanere sul suolo italiano,” ha concluso il Questore, ribadendo l’impegno delle forze dell’ordine contro episodi di questo genere, purtroppo sempre più frequenti a Bolzano.
-
Bolzano4 giorni fa
Nuova scritta minatoria contro il questore Paolo Sartori. Indagini in corso
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Sport2 settimane fa
Sassuolo passa di misura contro il Südtirol: Laurientè decisivo, biancorossi sfortunati
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia & Estero2 settimane fa
Rimosso un tumore di 30 chili ad una donna 75 enne: l’intervento a cielo aperto
-
Alto Adige2 settimane fa
Incontro con il Club degli Anziani a Prati Val di Vizze: i Carabinieri in prima linea per la sicurezza
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Abitare1 settimana fa
Solidità e funzionalità: come scegliere tra sanitari sospesi o a terra
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Furto all’Eurospar, denuncia e revoca della protezione internazionale a un pakistano
-
Bolzano2 settimane fa
Fermati in auto rubata con attrezzi per lo scasso: arrestato un pregiudicato clandestino
-
Consigliati1 settimana fa
Bidenomics: un’era di inflazione e le sue conseguenze per la classe media americana