Bolzano trionfa ai rigori: battuto l’Olimpija Ljubljana 2-1

Pubblicità

Spettacolo e tensione alla Sparkasse Arena di Bolzano, dove davanti a 3.100 spettatori l’HCB Alto Adige Alperia supera l’Olimpija Ljubljana con un sofferto 2-1 dopo i rigori. La sfida, durata 65 minuti più la lotteria degli shootout, ha visto i Foxes conquistare due punti grazie a una rete decisiva firmata da Adam Helewka. Un match intenso, pieno di occasioni e caratterizzato dalla straordinaria resistenza del portiere ospite Horak, che ha più volte negato il gol ai biancorossi. Prossimo appuntamento: sabato sera, ore 19:45, contro i Vienna Capitals.

La partita

La formazione schierata da coach Glen Hanlon ripropone lo schema visto a Salisburgo, con due novità: il rientro di Brunner e uno scambio di linea tra Christoffer e Helewka. I biancorossi partono subito forte, mettendo sotto pressione la difesa slovena. Tuttavia, al minuto 8:30, è l’Olimpija a passare in vantaggio: un’azione in solitaria di Crnovic culmina con un assist perfetto per Zajc, che batte il portiere del Bolzano e sigla lo 0-1. I padroni di casa reagiscono con determinazione: prima Frank sfiora il pareggio, poi Di Perna impegna Horak con una parata d’istinto. Nonostante i numerosi tentativi, la difesa slovena tiene duro, rispondendo con ripartenze pericolose come quella di Mahkovec, che va vicino al raddoppio.

Nel secondo periodo è il Bolzano a dominare, ma la troppa imprecisione sotto porta pesa. I biancorossi sprecano due occasioni clamorose in powerplay: prima Christoffer manda alto un assist perfetto di Bradley, poi Helewka si vede negare il gol da un intervento spettacolare di Horak. La frustrazione cresce tra le fila dei Foxes, soprattutto quando Salinitri colpisce la parte alta della traversa. Sul fronte opposto, l’Olimpija si fa viva solo sporadicamente, ma Harvey deve comunque mantenere alta la concentrazione per evitare che il distacco aumenti.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

 

Scopri di più sui corsi Balla & Snella dimagrire ballando

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Nel terzo tempo, la spinta del Bolzano viene finalmente premiata: al minuto 42:42 Valentine trova il pareggio con un potente tiro dalla blu. I biancorossi continuano a premere, sfiorando il vantaggio con Frank, che colpisce anche un palo. Nonostante il dominio territoriale, il powerplay dei Foxes non riesce a concretizzare, e l’Olimpija tenta di colpire nel finale con Sabolic, che però spreca un’occasione d’oro a pochi passi dalla porta. Dall’altra parte, Christoffer e McClure falliscono altre chance decisive contro un Horak in stato di grazia.

Overtime e rigori

Il Bolzano apre i supplementari con un’altra superiorità numerica, ma anche questa volta non riesce a sfruttarla. L’assedio alla porta slovena continua fino al termine dell’overtime, ma il gol-vittoria non arriva. Si va così ai rigori, dove servono ben dieci tiri per decretare il vincitore. A decidere la sfida è Adam Helewka, che con freddezza segna il penalty decisivo e regala la vittoria ai Foxes.

Un successo sudato per il Bolzano, che ha mostrato grande carattere contro un avversario ostico e un portiere quasi insuperabile. Adesso l’attenzione si sposta sul prossimo impegno casalingo contro i Vienna Capitals, un’altra sfida cruciale per mantenere alta la classifica.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

HCB Alto Adige Alperia – Olimpija Ljubljana 2 – 1 SO [0-1; 0-0; 1-0; 0-0; 1-0]

Reti: 08:30 Miha Zajc (0-1); 42:42 Scott Valentine (1-1); Rigore decisivo: Adam Helewka

Tiri in porta: 36-22
Minuti di penalità: 2-10

Arbitri: Berneker, Schauer / Puff, Rigoni
Spettatori: 3.102