Bolzano, emergenza rifiuti: Rossato chiede interventi immediati

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Bolzano – Gianni Rossato, consigliere della Circoscrizione Gries-San Quirino per La Civica per Bolzano, alza la voce contro l’abbandono dei rifiuti nelle isole ecologiche della città, con un focus particolare sui cassonetti della raccolta indumenti, ormai considerati “inutili” e fonte di degrado. La situazione, secondo Rossato, ha raggiunto livelli insostenibili e richiede un’azione rapida e coordinata da parte delle istituzioni e dei cittadini.

“Non possiamo più tollerare l’abbandono indiscriminato di rifiuti e indumenti attorno alle isole ecologiche. È una pratica che compromette il decoro urbano, mette a rischio l’ambiente e grava sui costi della collettività,” ha dichiarato Rossato con fermezza.

Negli ultimi mesi, la polizia ambientale ha intensificato i controlli, sanzionando diversi cittadini colti sul fatto mentre abbandonavano rifiuti o rovistavano nei cassonetti. Tuttavia, secondo Rossato, i provvedimenti non sono sufficienti: “Gli incivili continuano a gettare di tutto, soprattutto dopo sgomberi di abitazioni, trasportando vestiti, mobili e persino elettrodomestici. Le immagini parlano chiaro e mostrano una Bolzano che nessuno vuole vedere, soprattutto i cittadini onesti che si impegnano per mantenerla pulita.”

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Un altro problema rilevato dal consigliere è la presenza di “pendolari dei rifiuti”, persone provenienti dai comuni limitrofi che scaricano abusivamente i propri rifiuti nelle postazioni di Bolzano. “Questo comportamento è egoistico e irresponsabile. Serve una maggiore collaborazione tra cittadini e istituzioni per individuare e punire chi si comporta in maniera incivile.”

Rossato ha puntato il dito contro il cassonetto per la raccolta di indumenti di Piazza Mazzini, chiedendone la rimozione immediata. “È spesso stracolmo, con abiti sparsi ovunque e un’area circostante lasciata al degrado. I residenti sono esasperati da questa situazione ormai insostenibile.” La gestione attuale della raccolta degli abiti usati, secondo il consigliere, è “un fallimento”, che non solo deturpa la città ma rappresenta anche un rischio per la salute pubblica.

Rossato non risparmia critiche nemmeno alla gestione comunale: “Le turnazioni della raccolta rifiuti da parte di Seab e l’organizzazione generale del servizio sono state carenti. Anche da qui possono partire miglioramenti significativi.”

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L’uso improprio dei cestini stradali è un altro tema caldo sollevato dal consigliere. “I cestini dovrebbero servire per piccoli rifiuti, non per l’abbandono di sacchi interi. Questo comportamento ha un costo per l’ambiente e per le tasche dei cittadini, che sono costretti a pagare una tassa sui rifiuti più alta.”

Rossato conclude il suo intervento richiedendo una svolta decisa: “Basta con il degrado. La rimozione dei cassonetti per la raccolta degli indumenti è un passo necessario, a partire da Piazza Mazzini, per poi estendere l’intervento a tutta la città. È ora che tutti, cittadini e istituzioni, facciano la loro parte per rendere Bolzano una città più decorosa.”