Falsa identità in stazione: due algerini denunciati ed espulsi a Bolzano

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La Polizia Ferroviaria di Bolzano ha compiuto un’importante operazione nella serata di ieri, portando alla luce un caso di false dichiarazioni e presenza irregolare sul territorio italiano. Due cittadini algerini, di 22 e 33 anni, sono stati denunciati e successivamente espulsi dopo aver fornito false generalità agli agenti durante un controllo di routine presso la stazione ferroviaria della città.

L’episodio ha avuto inizio quando una pattuglia della Polfer, impegnata nei consueti controlli all’interno della stazione, ha notato tre giovani di apparente origine straniera lungo uno dei binari. Il comportamento sospetto dei tre, che hanno tentato di allontanarsi alla vista degli agenti, ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine.

Fermati per un controllo, i giovani sono risultati sprovvisti sia di documenti di identificazione che di biglietti di viaggio. Questa circostanza ha portato gli agenti a condurli negli uffici della Polizia Ferroviaria per sottoporli a un fermo di identificazione. Durante le procedure di fotosegnalamento, due dei tre fermati hanno tentato di ingannare le autorità fornendo false generalità.

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Tuttavia, la loro menzogna è stata rapidamente smascherata grazie al confronto delle impronte digitali con quelle presenti nella banca dati delle forze di polizia. Questo riscontro ha permesso di accertare la vera identità dei due individui, entrambi di nazionalità algerina.

A seguito di questi eventi, i due algerini sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano per false dichiarazioni sulla propria identità. Successivamente, sono stati presi in carico dall’Ufficio Immigrazione della Questura.

Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha prontamente emesso nei loro confronti dei Decreti di Espulsione, accompagnati da Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale. Questa decisione sottolinea la ferma posizione delle autorità nel contrastare l’immigrazione irregolare e preservare la sicurezza pubblica.

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