Falso manager di Amazon non paga il conto per 6500 euro

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Un uomo ha trascorso giorni di lusso in un prestigioso hotel dell’Alto Adige, vantandosi di un’importante posizione lavorativa che si è rivelata una finzione. Il soggetto si era presentato come il ‘general manager per il sud Italia di Amazon’, esibendo un biglietto da visita personalizzato per avvalorare la sua affermazione.

La sua permanenza nell’hotel a cinque stelle è proseguita senza intoppi fino al momento di regolare il conto, che ammontava a 6.500 euro. Al momento della verità, l’uomo ha sorprendentemente confessato di non avere la capacità finanziaria per coprire la spesa sostenuta, lasciando i proprietari dell’hotel attoniti.

Di fronte a questa ammissione, i titolari non hanno avuto altra scelta se non quella di contattare le autorità locali. I carabinieri, una volta giunti sul posto, hanno proceduto con la denuncia dell’uomo per insolvenza fraudolenta. E’ a piede libero in attesa di giudizio.

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Le indagini conseguenti hanno rivelato un passato ingannevole dell’uomo, con ben 19 denunce accumulate per episodi simili in varie strutture alberghiere sparse per l’Italia, incluso l’Alto Adige. Inoltre, è emerso che l’uomo aveva già una condanna per truffa, sebbene di entità minore.

Ora, alle prese con l’ennesima accusa, l’uomo si trova a fronteggiare la possibilità di una condanna che potrebbe arrivare fino a tre anni di reclusione, qualora venisse riconosciuto colpevole per l’episodio dell’hotel altoatesino. La vicenda mette in luce una serie di comportamenti fraudolenti che hanno abusato dell’ospitalità e della fiducia delle strutture ricettive.

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