Economia e Finanza
Signa Holding in difficoltà: trattative per vendere metà del Chrysler Building di New York
In una mossa sorprendente sul mercato immobiliare internazionale, la Signa Holding austriaca sta negoziando la vendita di una quota pari al 50% del leggendario Chrysler Building di New York. La decisione arriva nel tentativo di generare liquidità in seguito alla dichiarazione di fallimento del colosso europeo, come rivelato da fonti vicine al curatore fallimentare.
Secondo quanto riportato dal Financial Times, Christof Stapf, amministratore giudiziario di Signa, ha espresso difficoltà nel gestire l’estesa rete di filiali e proprietà dell’azienda. Nel suo primo rapporto sull’azienda, che ha dichiarato bancarotta solo un mese fa, Stapf ha indicato la necessità impellente di reperire fondi per proseguire con la liquidazione del gruppo.
I creditori si sono radunati oggi nella capitale austriaca per discutere il futuro della compagnia fondata da René Benko. Stapf ha sottolineato la necessità di “ulteriori garanzie” per sostenere il processo in corso.
Il Chrysler Building, che nel 2019 è stato acquistato per “appena” 150 milioni di dollari, è posseduto da Signa in joint venture con Rfr, un’entità immobiliare statunitense-tedesca. Nel tentativo di liquidare i suoi asset, Signa non ha esitato a mettere sul mercato anche il proprio jet aziendale.
Il Chrysler Building è una perla dell’architettura Art Deco e uno dei profili più distintivi del panorama urbano di New York. L’edificio fu commissionato dal magnate dell’automobile Walter Chrysler negli anni ’20, che volle un grattacielo che incarnasse la grandezza e l’innovazione della Chrysler Corporation.
L’architetto William Van Alen fu incaricato del progetto, e la costruzione dell’edificio ebbe inizio nel 1928, concludendosi in modo spettacolare nel 1930. Durante la costruzione, il Chrysler Building entrò in una competitiva corsa per il titolo di edificio più alto del mondo, una gara che vide poi l’Empire State Building prevalere poco dopo l’inaugurazione del Chrysler.
Il design unico, arricchito da dettagli Art Deco come le punte a forma di razzo, gli accenti in acciaio inossidabile e gli ornamenti architettonici, tra cui le celebri teste di aquila, rende il Chrysler Building un monumento inconfondibile e amatissimo.
Nonostante sia stato superato in altezza da altre strutture, il Chrysler Building rimane un simbolo indimenticabile di New York, un’attrazione iconica che continua a catturare l’immaginazione di residenti e turisti da tutto il mondo.
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