René Benko escluso dalla classifica dei miliardari di Forbes a causa di problemi finanziari

Pubblicità

FORBES, la prestigiosa rivista finanziaria americana, ha rimosso René Benko, il fondatore del gruppo Signa attualmente in crisi economica, dalla sua lista dei miliardari.

Benko, nativo dell’Austria, aveva fatto il suo debutto nella classifica di Forbes nel 2019, vantando un patrimonio di 4,6 miliardi di euro. Ma ora, a 46 anni, si trova “sotto forte pressione”, secondo quanto riferito da Forbes. L’incertezza rimane su se riuscirà a riprendersi dalla sua attuale posizione finanziaria precaria.

Alla fine di novembre, è emerso che la Signa Holding di Benko aveva avviato una procedura di insolvenza. “Nonostante i notevoli sforzi compiuti nelle ultime settimane, non è stato possibile ottenere la liquidità necessaria per una ristrutturazione extragiudiziale in misura sufficiente”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato stampa.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Il gruppo Signa, attualmente a corto di liquidità, sta cercando disperatamente di raccogliere tra 500 e 600 milioni di euro per far fronte ai debiti in scadenza. La rimozione di Benko dalla lista dei miliardari segna un drastico rovesciamento di fortuna per l’imprenditore austriaco, una volta considerato uno dei più ricchi del mondo.