Alto Adige
La Protezione Civile avverte: a partire da oggi rischio alluvioni anche in Alto Adige
Klaus Unterweger, direttore dell’Agenzia per la protezione civile, ha convocato nel primo pomeriggio di ieri (29 ottobre), la Commissione di valutazione per analizzare gli effetti delle precipitazioni previste. I membri della Commissione hanno comunicato che ci sono i presupposti per dichiarare il livello di attenzione Alfa della Protezione. Il Commissariato del Governo, i Vigili del fuoco, i sindaci, la società autostradale e i gestori delle dighe vengono informati d’ufficio e le autorità e le organizzazioni di volontariato di Protezione civile vengono messe in maggiore allerta. “Dal punto di vista odierno, il culmine del rischio di alluvione sarà probabilmente raggiunto martedì intorno a mezzogiorno e il livello dell’acqua successivamente tornerà lentamente a scendere“, afferma Willigis Gallmetzer, direttore del Centro funzionale provinciale. Per martedì è previsto un rischio moderato di inondazioni con livello di allerta arancione per gran parte del territorio provinciale.
Günther Geier, del Servizio meteorologico della Provincia ha riferito che da mezzogiorno di oggi, lunedì 30 ottobre, a dopodomani pomeriggio, martedì 31 ottobre, in tutta la Provincia sono previste precipitazioni: in media dai 40 ai 60 millimetri per metro quadrato, con punte fino a 80 millimetri in alcune parti del territorio provinciale. Il limite delle nevicate resta compreso tra 2800 e 3000 metri di quota; solo martedì mattina il limite della neve potrebbe scendere a poco meno di 2000 metri di quota.
Roberto Dinale, dell’Ufficio idrologia e dighe, ha fatto riferimento al modello delle piene, che ha calcolato un innalzamento del livello delle acque per tutti i corsi d’acqua del territorio provinciale. In alcuni casi questo innalzamento potrebbe raggiungere un livello critico, per cui potrebbe essere necessario adottare anche misure infrastrutturali di prevenzione. Queste però ieri non sono ancora state prese in considerazione concretamente: oggi a mezzogiorno, sulla base degli attuali modelli meteorologici, verrà effettuata una rivalutazione delle complesse misure precauzionali e dei rischi dal punto di vista della Protezione civile.
“Ringrazio gli operatori della Protezione civile per le tempestive valutazioni. Ogni ufficio della Protezione civile garantisce un servizio di reperibilità 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Sono in costante contatto con i colleghi delle altre Province e Regioni, che hanno lanciato analoghi avvertimenti. Quanto preannunciato potrebbe riguardare un evento di rilievo quinquennale per la nostra Provincia“, afferma Arnold Schuler, assessore provinciale responsabile della Protezione civile.
Stato di protezione civile provinciale elevato a livello Alfa.
Lo stato di Protezione civile a livello provinciale passa da Zero-Normale ad Allarme Alfa, che indica un evento rilevante e imminente dal punto di vista della protezione civile che richiede un attento monitoraggio. Tutte le categorie coinvolte sono avvertite e sono state messe in condizione di prendere le necessarie precauzioni. Anche la popolazione è stata informata dell’evento imminente in modo da non essere colta impreparata.
Informati e preparati con il bollettino del Centro funzionale
I fenomeni meteorologici e gli eventi naturali in Alto Adige vengono monitorati quotidianamente dal Centro funzionale provinciale dell’Agenzia per la Protezione Civile e vengono pubblicati come bollettini della situazione di allerta. La premessa per la determinazione del report sono le previsioni meteorologiche degli esperti sulla base delle quali idrologi, geologi e autorità forestale valutano la situazione e l’eventuale pericolo determinato dagli eventi meteo. Sulla base di dati e informazioni, il Centro funzionale della Provincia stila e pubblica il bollettino della situazione di allerta.
Il bollettino di allerta viene pubblicato quotidianamente dal Centro funzionale provinciale e fornisce un prospetto del potenziale di pericolo imminente di eventi meteorologici e naturali sulla base di quattro livelli di allerta indicati da altrettanti colori: Verde se non c’è alcun potenziale di pericolo, Giallo per un potenziale di pericolo basso, Arancione per un potenziale di pericolo moderato e Rosso per un potenziale di pericolo elevato.
Raccomandazioni della Protezione civile
In risposta alla domanda “cosa fare?” in caso di temporali, frane e caduta massi, alluvioni, tempeste e incendi boschivi, la Protezione civile ha stilato delle raccomandazioni affinché ciascun cittadino possa prepararsi adeguatamente e comportarsi correttamente, contribuendo così alla propria sicurezza e a quella altrui. Il motto è “Informati e preparati”. Il bollettino sulla situazione del traffico, costantemente aggiornato, è disponibile all’indirizzo traffico.provincia.bz.it/.
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