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Alto Adige

Madre e figlia morte in slitta: l’accusa è di omicidio colposo

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Immagine di repertorio
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Si è svolta ieri, 8 giugno davanti al giudice dell’udienza preliminare di Bolzano, Vesco, la discussione del processo con rito abbreviato che vede imputato per omicidio colposo in concorso Sigfried Wolfsgruber, presidente del consiglio di amministrazione della società Funivie Corno del Renon, per l’incidente mortale in slitta del 4 gennaio 2019 sul Corno del Renon.

Durante la stagione invernale di quell’anno, la 38enne di Reggio Emilia Renata Dyakowska e sua figlia Emily Formisano di soli 8 anni, erano scese lungo una ripida pista da sci per sbaglio, schiantandosi contro un albero a lato del tracciato e perdendo la vita.

La Procura avrebbe chiesto per il presidente del consiglio di amministrazione della società Funivie Corno del Renon, una pena di 4 mesi con la condizionale. Esclusa la contestazione della mancata predisposizione di una barriera protettiva a bordo pista.  È stata invece confermata, la contestazione della carente cartellonistica. Gli avvocati difensori hanno chiesto l’assoluzione e la sentenza è attesa per il 20 luglio.



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