Macron si stacca dalla politica statunitense: “Autonomia strategica per l’Europa”

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Macron prende le distanze dagli Stati Uniti, lo fa durante un viaggio di ritorno a Parigi dopo una visita di stato con il Presidente cinese Xi Jinping.

Intervista durante la quale, il Presidente francese avrebbe affermato che l’Europa ha bisogno della propria “autonomia strategica” dagli Stati uniti, evitando di seguirla in qualsiasi conflitto con la Cina su Taiwan.

Insomma, Macron ancora una volta, vorrebbe che l’Europa diventasse la “terza superpotenza” del mondo, e chiaramente, con la Francia al comando.

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Un altro elemento di base sarebbe la costituzione di un vero e proprio esercito dell’UE, al fine di ridurre la dipendenza dai produttori americani.

E ancora commenti poco gratificanti, sull’uso del dollaro come valuta di riserva mondiale, affermando che l’Europa dovrebbe cercare di ridurre la sua dipendenza dall’“extraterritorialità del dollaro USA”.

A fronte di queste dichiarazioni, non è chiaro, però, se Macron sia davvero in grado di guidare l’Europa su tali questioni, visto che il suo grado di piacimento a livello nazionale è sempre più ridotto, con milioni di francesi scesi in piazza contro la sua amministrazione.

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