Alto Adige
Bonus bollette: domande da presentare entro il 31maggio
Il cosiddetto “Bonus bollette” consiste in un contributo una tantum per aiutare le famiglie altoatesine a far fronte all’aumento dei costi energetici e abitativi. L’importo è disponibile per tutti i nuclei familiari il cui valore ISEE (l’indicatore della situazione economica equivalente che tiene conto di reddito e patrimonio) non superi i 40.000 euro e che siano intestatari di un contratto di fornitura di energia elettrica in Alto Adige.
Le domande potevano essere presentate online o tramite patronato dall’1 dicembre. Su proposta dell’assessora al sociale, Waltraud Deeg, nella seduta di oggi (28 marzo) la Giunta provinciale ha acconsentito a una proroga dei termini. In questo modo sarà possibile richiedere il bonus fino al prossimo 31 maggio, mentre l’ultima data possibile per la presentazione delle domande era inizialmente fissata nel 31 marzo 2023.
Finora l’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE) ha ricevuto 28.511 domande. Di queste, 25.977 sono già state evase per un totale di 12,9 milioni di euro già trasferiti alle famiglie altoatesine. “La proroga della scadenza si è resa necessaria a causa dei ritardi verificatisi soprattutto nella compilazione dell’ISEE. Per consentire al maggior numero possibile di cittadini di richiedere il bonus bollette, il termine di presentazione delle domande è stato oggi prorogato di un mese”, sottolinea l’assessora provinciale competente.
L’assessora Deeg rammenta inoltre che le famiglie con figli minorenni hanno già ricevuto nei mesi scorsi un bonus una tantum attraverso gli assegni familiari provinciali. In totale sono quindi stati erogati 19,3 milioni di euro a un totale di 32.227 famiglie. Questi bonus integrano i pagamenti già assegnati nel 2022: a maggio scorso, ad esempio, i beneficiari del contributo al canone di locazione e per le spese accessorie hanno ricevuto l’una tantum di 500 euro.
Nel complesso sono stati erogati circa 4,8 milioni di euro a 9.500 beneficiari di queste sovvenzioni. Anche le famiglie con figli minori hanno richiesto il bonus: un contributo di 400 euro per ciascun figlio è stato trasferito a tutte le famiglie che ricevono l’assegno provinciale per i figli. In totale circa 18 milioni di euro sono stati erogati a 26.600 famiglie altoatesine.
“I finanziamenti una tantum sono una misura efficace per garantire un servizio di sostegno concreto nel modo più rapido e tempestivo possibile. In termini di responsabilità sociale, tuttavia, dobbiamo continuare a lavorare per poter offrire nel nostro territorio opportunità di lavoro stabile e ben retribuito, con cui le persone che risiedono nella nostra Provincia possano vivere dignitosamente“, sottolinea l’assessora Deeg.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Consigliati2 settimane fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Inseguimento notturno dopo tentato furto in banca
-
Abitare1 settimana fa
Solidità e funzionalità: come scegliere tra sanitari sospesi o a terra
-
Abitare7 giorni fa
Consigli su come creare più spazio in casa