Politica

Vandalismo alla Segantini, Galateo: «Utilizzare l’ex centro vaccinale come sede temporanea per le lezioni»

Pubblicato

2 anni fa

22 Marzo 2023

Redazione

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Il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Marco Galateo ha proposto di utilizzare l’ex centro vaccinale del Reggimento Logistico Julia di via Caserme a Merano per ospitare le lezioni delle classi della scuola media Segantini, chiusa a tempo indeterminato dopo essere stata oggetto di un pesante vandalismo sabato notte.

Le aule della Segantini di via XXX Aprile sono state danneggiate sabato notte da ignoti teppisti che hanno aperto un idrante all’interno della struttura, causando ingenti danni che richiederanno tempo per essere riparati. L’amministrazione comunale dovrà ora trovare in tempi stretti una valida alternativa.

“Per evitare ulteriori disagi ai nostri studenti, su suggerimento proprio di alcuni docenti di Merano, propongo di utilizzare l’ex centro vaccinale del Logistico Julia come sede temporanea per le lezioni della scuola media Segantini“, ha affermato l’esponente di Fratelli d’Italia. “Questa caserma si trova in una posizione facilmente raggiungibile sia piedi che con i mezzi pubblici, e con gli opportuni interventi potrà essere adibita a scuola fino al ripristino della Segantini“.

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La proposta di Galateo ha ricevuto il sostegno di molti genitori e insegnanti della scuola media Segantini, che hanno espresso la loro preoccupazione per il futuro dell’istruzione dei loro figli.

“È assolutamente inaccettabile che la scuola, un luogo di istruzione e formazione per i nostri giovani, venga presa di mira da delinquenti senza scrupoli“, ha affermato Galateo. “Questa è un’offesa non solo alla scuola stessa, ma a tutta la comunità educativa e al valore stesso dell’istruzione”.

“Non possiamo permettere che la delinquenza e la mancanza di rispetto per la scuola e l’istruzione prevalgano nella nostra società. Il costo che si preventiva ingente per gli interventi di ripristino della scuola danneggiata dovrà essere interamente a carico delle famiglie dei teppisti, senza alcuna indulgenza” – ha concluso Galateo.

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