Come sono cambiate le abitudini degli italiani online tra social, marketing e tempo libero

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A leggere nei dati del 2022 si scopre che ad essere cambiato, per gli italiani, non è semplicemente un aspetto della vita, quello magari legato al lavoro, oppure all’informazione. Ad essere cambiato è direttamente lo stile, la routine giornaliera, con una modifica radicale delle nostre abitudini.

La nostra vita, ormai, è digitale e interattiva, iperconnessa, legata a internet, agli smartphone, al computer. Lo dimostrano in particolar modo i dati di Digital 2022, il report che ogni anno viene messo a punto da We Are Social insieme a Hootsuite.

Quello che emerge è uno scenario digitale completamente rinnovato, specie nel settore delle piattaforme come Whatsapp, Facebook, Instagram, il cui pubblico è cresciuto di 5 punti percentuali rispetto al 2021.

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Sono infatti oltre 43 milioni gli italiani, su 51 milioni di navigatori attivi, ad essere presenti sui social network, con la bellezza di un’ora e mezza di media passata su queste piattaforme.

Sono soprattutto uomini di età tra i 25 e i 34 anni, il 74% dei quali usa il cellulare mentre il restante 23% il computer. Ma è soprattutto l’accesso a internet a dominare le nostre vite quotidiane: il consumo medio al giorno di connessione è infatti di 6 ore e 9 minuti.

Una fetta di tempo incredibilmente grande, se ci pensiamo bene, che ha portato ad una vera rivoluzione anche in senso economico. Lo sanno bene nel comparto del gaming e in particolare in quello del gambling, che nel 2022 è cresciuto del 123% rispetto al 2019.

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Il settore, infatti, è stato in grado di cambiare pelle, traslocare dalla filiera tradizionale fisica a quella online e rivolgersi ad un nuovo pubblico di utenti.

È quello che ha fatto Starcasino mediante una nuova offerta pensata per il digitale e nello specifico per il mobile è riuscita ad allargare la sua platea di clienti e appassionati.

Perché se cambiano le abitudini, cambia anche il modo di acquistare da parte degli italiani. Secondo una recente indagine Istat i nostri connazionali che acquistano online sono cresciuti del 35%, con picchi nelle regioni della Lombardia e della Valle d’Aosta, dove gli utenti che fanno spese in rete superano addirittura il 40%.

È l’era dell’e-commerce, esploso durante la pandemia e ora intenzionato a crescere ulteriormente. È l’era della rete e del digitale, che ha cambiato tutto: anche il nostro modo di vivere.