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Salute

Come aprire uno studio medico in palestra

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In Italia l’iscrizione alla palestra è subordinata alla presentazione di un certificato medico sportivo e, nel caso in cui la struttura fosse affiliata a una Federazione Sportiva Nazionale, dell’ECG.

Per ottenerli, il soggetto che intende iscriversi in palestra deve rivolgersi a un medico o a un altro professionista della salute. Per abbreviare i tempi e offrire un servizio in più, alcune palestre scelgono oggi di aprire uno studio medico in sede.

In realtà, la gamma di servizi che possono essere offerti da uno studio medico va ben oltre il solo rilascio della certificazione necessaria per l’iscrizione e comprende, tra le altre cose, valutazioni mediche, consultazioni con specialisti, consulenza nutrizionale e altro ancora.

Si tratta dunque di un vero e proprio investimento per la struttura, la quale, erogando servizi pensati per soddisfare alcune esigenze complementari degli sportivi, può attrarre un numero maggiore di clienti e aumentare il proprio fatturato.

L’apertura dello studio medico in palestra prevede alcuni step fondamentali che vanno dalla ricerca di personale idoneo al soddisfacimento di tutti i requisiti previsti dalle norme vigenti, fino all’acquisto di attrezzature studio medico presso rivenditori specializzati e affidabili.

Come aprire uno studio medico in palestra: l’iter burocratico – Prima di aprire uno studio medico in una palestra, è importante ottenere le necessarie autorizzazioni dalle autorità competenti. Ciò include la registrazione presso l’agenzia sanitaria locale e la garanzia che tutti i membri dello staff abbiano ricevuto una formazione adeguata e siano in possesso dei titoli necessari per svolgere le mansioni alle quali sono stati assegnati.

Il responsabile della palestra può decidere se assumere personale interno oppure collaborare con professionisti esterni, i quali erogheranno i loro servizi nella struttura, in giorni e orari prestabiliti.

Studio medico nella palestra: il locale – Il locale da adibire a studio medico dovrebbe essere dotato di ampie finestre che consentano l’ingresso di luce naturale e una buona areazione. La planimetria dovrebbe prevedere almeno uno spazio per riporre le forniture e le attrezzature mediche e un’area dedicata alle visite.

Lo studio deve inoltre essere dotato di arredi confortevoli, come sedie per l’attesa e tavoli per gli esami, nonché di tutte le attrezzature necessarie per erogare i servizi necessari in ambito sportivo, come macchine diagnostiche, misuratori di pressione, elettrocardiografo e termometri.

L’investimento – L’apertura di uno studio medico all’interno della palestra richiede un investimento di capitale iniziale che può variare a seconda dei servizi che si desidera offrire ai propri clienti. È necessario tenere presente che, maggiore sarà la qualità e la quantità di servizi offerti, i quali dovranno naturalmente essere in linea con le richieste del target che frequenta la palestra, maggiore potrà essere il numero di clienti che si riuscirà ad attrarre.

Conclusione – L’allestimento di uno studio medico può risultare vantaggioso per chi si iscrive in palestra, in quanto potrà ottenere rapidamente i certificati medici necessari e avrà a disposizione tantissimi servizi aggiuntivi che lo aiuteranno a migliorare la propria salute e la forma fisica.

Tuttavia, per non incorrere in sanzioni, è importante seguire con attenzione l’iter burocratico e assicurarsi che lo spazio soddisfi tutti i requisiti di legge. Per fare questo, è preferibile rivolgersi a un commercialista o a un altro professionista del settore.

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