Bolzano
Apertura straordinaria dell’ufficio passaporti della questura di Bolzano

La Questura di Bolzano ha programmato un’apertura straordinaria dell’agenda passaporti on-line che consentirà a 150 persone di prenotare l’appuntamento per il prossimo mercoledì 30 novembre, presso gli sportelli dell’Ufficio Passaporti, in Largo Palatucci 1, per la presentazione della domanda di passaporto.
L’iniziativa è nata per far fronte alla crescente domanda di rilascio del documento anche in questa provincia. L’iniziativa si aggiunge al quotidiano incremento dei posti disponibili, che viene programmato nell’agenda, di settimana in settimana, per contenere i tempi di prenotazione.
L’Ufficio Passaporti rimane comunque a disposizione del cittadino per ogni urgenza, in particolare per motivi di salute, di lavoro o di studio, che possa necessitare di un anticipato o addirittura immediato rilascio del documento.
-
Trentino2 settimane fa
Attacco violento al supermercato Prix di Trento: guardia giurata ferita a bastonate
-
Italia & Estero3 giorni fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Eccesso di alcol alla festa sulla neve a Sarentino: 11 feriti, uno grave
-
Trentino2 giorni fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Trentino2 settimane fa
Orso entra in un recinto, razzia di oche e galline davanti la telecamera (VIDEO)
-
Trentino6 giorni fa
Sacramenti negati: la comunità si spacca sttorno a Don Michele
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Tenta di aggredire i carabinieri con un grosso coltello: 38enne fermata con il Taser
-
Italia & Estero1 settimana fa
Maestra d’asilo iscritta a OnlyFans: la scuola la sospende
-
Italia ed estero2 settimane fa
Scontro frontale, una strage: tre morti e otto feriti
-
Bolzano4 giorni fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Italia & Estero1 settimana fa
Valanga travolge 5 sciatori italiani in Svezia, 2 morti
-
Trentino5 giorni fa
Trentino, la protesta contro orsi e lupi: “Non siamo più liberi di vivere la nostra terra”