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Molveno apre la nuova «Non scuola di sci»: nessuna lezione ma solo esperienze in montagna
I primi in Italia ad adottare un metodo scientifico esperienziale per insegnare a sciare, ma anche a camminare, arrampicare e vivere lo sport in montagna, 360 giorni l’anno.
Il progetto si sviluppa come vero e proprio aggregatore d’innovazione no limit per le Dolomiti dal nome: HUB 2125.
Un concept completamente nuovo che ha fatto venir voglia di impresa ai giovani fondatori di questa start up Maestri di sci Paganella-Pradel con sede a Molveno zona Pradel, Altopiano della Paganella qui in Trentino.
La nuova start up apre in occasione del lancio della stagione invernale a Molveno, la Fall Winter 2022-2023, con piste da sci e slittino, perfette per muovere i primi passi sulla neve all’insegna della più grande innovazione: sono attese molte presenze proprio per scoprire questo spazio completamente rinnovato, fruibile tutto l’inverno anche grazie al nuovo bacino di raccolta dell’acqua per l’innevamento.
Giovani appassionati ed esperti Maestri di sci, amanti delle alte cime e attenti all’evoluzione del turismo in montagna.
Sono Alessandro Obrelli, il Direttore, Giulia Valcanover, Samuele Bortolotti, Luca Mottes, Henrik Perli, Matteo Potrich. Insieme hanno deciso di diventare imprenditori e, con HUB 2125, dare risposta ai nuovi desideri del cliente che non trovano spazio nel modo tradizionale di essere scuola di sci.
Oltre un anno di lavoro per mettere a punto il nuovo metodo esperienziale denominato Metodo I.DROP che pone lo sciatore al centro mentre l’istruttore è il personal coach.
“È il Maestro di Sci che segue il cliente nelle sue individuali e specifiche modalità di apprendimento. L’istruttore è un allenatore che suggerisce e supporta il non esperto nel suo modo di imparare, unico e specifico – afferma Giulia Valcanover – spetta a noi Maestri di sci creare e proporre esperienze indimenticabili che rendano l’imparare a sciare un gioco: coinvolgimento e grande divertimento, solo così i piccoli in particolare imparano in estrema sicurezza”.
È la gamificazione dei servizi da game che in inglese significa gara e gioco allo stesso tempo.
Una nuova tendenza che migliora le performance fisiche e mentali, ma anche il business. Migliorano così le proposte turistiche che sono più attrattive per il cliente, soprattutto i bambini e le famiglie, target specifico dell’Altopiano e di Molveno in particolare.
“Il cliente turista deve essere l’attore dell’imparare divertendosi, ai Maestri di sci spetta il compito di puntare su: osservazione, interattività, location speciali, momenti di pausa e gioco, coinvolgimento, rottura della monotonia per la crescita personale nello sport. I soci della Maestri di sci Paganella Pradel supporteranno le persone – non gli allievi – ma le persone, a raggiungere un benessere che permetta loro di poter inseguire gli obiettivi personali nelle attività fisiche -questi sono gli elementi basilari del Metodo I.DROP messo a punto con la consulenza del Dr. Rocco Minnici, Psicologo dello Sport presso il Centro di Psicologia dello Sport di Torino.
“Siamo un nuovo soggetto turistico, che affiancherà in modo propositivo gli albergatori, l’APT Dolomiti Paganella e gli altri soggetti del territorio. Un partner che accompagnerà il turista, la famiglia e i bambini, a vivere al meglio la vacanza. – afferma il Direttore Alessandro Obrelli della nuova Maestri di Sci Paganella Pradel – Ci siamo dati come obiettivo quello di diventare la proposta distintiva che farà scegliere il territorio dell’Altopiano. Rendere protagonista la persona, il turista, coinvolgerlo e sostenerlo nella sua esperienza in montagna è la risposta alle nuove esigenze di fare turismo. Siamo un team che ha pensato e messo a punto il nuovo Metodo I.DROP basato su un protocollo scientifico che segue rigorosamente la psicologia applicata allo sport. I bambini e gli adulti vogliono giocare, ma anche vincere, cioè essere messi in condizione di poter esprimere le migliori capacità personali. Maestri di Sci Paganella Pradel fa questo”.
Alcune note sui soci
Alessandro Obrelli, il Direttore, 32 anni e Maestro di sci con oltre 10 anni di esperienza, soprattutto nell’insegnamento a bambini e ragazzi.
Sono laureato magistrale in Scienze Motorie preventive e adattate con due tesi di laurea sugli effetti dell’attività fisica nei soggetti diabetici.
Ritengo estremamente importante il rimanere costantemente aggiornati e il continuare ad apprendere. Questo è lo spirito che mi ha spinto a specializzarmi in tanti campi diversi (Telemark, lingua inglese, insegnamento dello sci ai bambini, insegnamento dello sci ai disabili e a soggetti con spettro autistico, direttore di scuola sci, allenatore).
Oltre a questo, sono docente per i Collegi Trentino e Lombardia per quanto riguarda i moduli di formazione e aggiornamento sul tema “insegnamento dello sci al bambino”.
Mi piace divertirmi e far divertire, quando insegno, utilizzando metodi non convenzionali di approccio alla tecnica sciistica sfruttando, come ausilio, quello che la montagna ha da offrirci (profumi, terreni dissestati, rami, ..) e cercando di stimolare emozioni nell’attività (fare vivere le sensazioni, prima di spiegarle o di chiedere di eseguirle).
I miei hobby, sono tutti in montagna. Mi piace camminare e correre, fare scialpinismo, arrampicare, e muovermi in sella ad una MTB. Mi piace scoprire posti nuovi, nascosti, tante volte spingendomi oltre il limite: più emozioni entrano in gioco, e più creo ricordo.
Giulia Valcanover, 25 anni, residente a Pergine Valsugana. Laureanda presso ‘Università degli studi di Verona, corso di laurea in scienze dell’educazione. Dal 2019 maestra di sci. Professione svolta ad Andalo durante il periodo invernale. Durante la stagione estiva direttrice di un centro nautico sul lago di Caldonazzo.
Luca Mottes, 31 anni, maestro dal 2012 e Allenatore Federale di II livello dal 2014, con una passione sfrenata per insegnare e coinvolgere i ragazzi nel mondo dell’agonismo.
Henrik Perli, diploma di ragioneria, maestro di sci dal 2015, con tanta voglia di mettersi in gioco tutto l’anno, essendo, tra l’altro, residente sull’Altipiano della Paganella: qui mi sento davvero nel mio ambiente naturale!
Matteo Potrich, 29 anni, maestro di sci dal 2014, cresciuto imparando ad amare la montagna d’estate, ma soprattutto d’inverno, ha sempre insegnato sull’Altipiano della Paganella a contatto con turisti anche giovanissimi e i boschi delle Dolomiti di Brenta.
Il consulente Dr Rocco Minnici, 37 anni, psicologo dello sport da sette anni, hobby per la meditazione e la Thaiboxe.Ha lavorato con diversi atleti professionisti e non, di varie discipline (motociclismo, pugilato, ciclismo).
Per saperne di più, questi sono i contatti – Maestri di Sci Paganella Pradel -Loc. Pradel – 38018 Molveno (TN) – + 39 389.8513123
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