Venerdì a Lungomare si parla di «Luoghi sospesi»

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Venerdì 21 ottobre alle 18.00 negli spazi di Lungomare a Bolzano un appuntamento a cura di Cooperativa 19 e associazione Smarmellata. Una nuova tappa del progetto “A mezz’aria vol. 2 – Hackerare il territorio”, finanziato dal Bando Generazioni 2022. Ospite Federico Bomba per raccontare l’esperienza della collana “nonturismo”

Far incontrare artisti e creativi di diversa provenienza per realizzare insieme una narrazione alternativa del territorio, che tenga conto di prospettive e mezzi espressivi inediti, uscendo dalle logiche mainstream e mettendosi in ascolto della comunità e delle giovani generazioni: questi gli obiettivi dell’incontro curato da Cooperativa 19 con l’associazione Smarmellata in programma venerdì 21 ottobre negli spazi di Lungomare Bolzano (via Rafenstein, 12): un workshop (ore 14.30) e una tavola rotonda (ore 18.00) aperti a tutti.

“Luoghi sospesi” è una nuova tappa del progetto “A mezz’aria vol. 2 – Hackerare un territorio”, ideato da Smarmellata in collaborazione con Collettivo Borlottee, Cooperativa Fies Core, Centrale Fies, Polenta Malgazine, Officine Vispa e Cooperativa 19, e finanziato dal Bando Generazioni 2022, il bando regionale organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside.

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Il talk alle 18:00 sarà una tavola rotonda aperta al pubblico (ingresso libero) in cui si metteranno a confronto approcci e metodologie di progetti locali e nazionali. Tra gli ospiti Federico Bomba (Bologna, Ussita), che presenta nonturismo, una collana di guide viaggio non convenzionali, frutto di una redazione “di comunità” che racconta e valorizza in modo nuovo i luoghi marginali d’Italia, anche grazie all’apporto di artisti, creativi, economisti, urbanisti, botanici.

Sarà analizzata anche l’esperienza di Lungomare (Bolzano) con FLUX FRAGMENTS, Raccolta II, la mostra fotografica che racconta la vita quotidiana intorno al paesaggio fluviale di Bolzano, analizzato sia come spazio naturale, sia come spazio pubblico urbano.

Prima del talk, per gli interessati, è previsto un workshop alle 14:30.  Sarà un pomeriggio di incontro – confronto che, partendo da esempi concreti rispetto al tema delle “nuove narrazioni dei luoghi”, darà spazio ad un ragionamento collettivo su nuovi immaginari possibili per raccontare e valorizzare luoghi, quartieri, territori.

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“Andremo in cerca di uno sviluppo concreto di azioni creative e visionarie che possano mettere al centro il ruolo dell’arte e della cultura nel rigenerare un territorio”, spiega Marco Penner di Smarmellata. Il workshop è anche un incontro propedeutico – e non obbligatorio – per partecipare al bando per artisti “Jailbreak” (aperto fino al 2 novembre) per la realizzazione di una fanzine tra Bolzano e Alto Garda e Ledro: una open call dedicata all’evasione, al confronto e alla riprogrammazione di territori, alla riscoperta di luoghi sospesi e alla ricerca di prospettive inedite.

“A mezz’aria” è un progetto nato lo scorso anno con l’obiettivo di coinvolgere e ispirare la comunità dell’Alto Garda e Ledro con una narrazione del territorio alternativa rispetto a quella esclusivamente turistica, per trovare nuove strade di sviluppo futuro e un nuovo senso di identità.

Quest’anno il progetto prosegue con un nuovo respiro regionale: tra gli obiettivi c’è anche quello di intrecciare collaborazioni fra le province di Trento e Bolzano, mettere a confronto comunità che altrimenti faticano a trovare un contatto. Tutto questo in una logica multidisciplinare e contaminando competenze e discipline: dall’arte alla ricerca sociale, dalla comunicazione alla progettazione urbanistica.