Aumento degli incendi in Alto Adige? Intervista all’esperto antincendio Mauro Morato

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Visti gli incendi che hanno drammaticamente colpito la conca bolzanina nelle scorse settimane, ci siamo interrogati sulla situazione incendi in Alto Adige. In nostro “soccorso” viene l’esperto antincendio, Vigile del Fuoco nel Corpo Permanente nonché Consigliere circoscrizionale ad Europa-Novacella Mauro Morato.

Gli incendi sono in aumento rispetto agli anni passati?

“No, rispetto all’anno scorso e gli anni passati gli incendi boschivi non sono eccessivamente aumentati, solo recentemente nella conca di Bolzano in prossimità delle passeggiate e dei sentieri forestali si è verificato un incremento.

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Tutto ciò lo si evince da una statistica della Provincia nei 43 anni dal 1977 al 2020 in Alto Adige si sono registrati 949 incendi boschivi su una superficie complessiva di circa 834 ettari, questo equivale ad una superficie distrutta dal fuoco pari a ca. 0,88 ettari per anno.

Inoltre dalla stessa tabella si può evidenziare che il picco massimo lo si raggiunse nel 1984 con una superficie totale intaccata dal fuoco pari a 105,09 ettari, mentre nel 2021, con un numero di interventi di circa la metà rispetto l’anno 1984, il fuoco ha intaccato una superficie totale pari a 10,52 ettari.” (LINK tabella)

I Vigili del Fuoco hanno avuto difficoltà nell’affrontare alcuni incendi?

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“Sicuramente viste le alte temperature di questo periodo e la forte siccità, le fiamme si muovevano rapidamente, rendendo spesso complessi gli interventi. Difficoltà che si è riscontrata specialmente nell’area della conca di Bolzano essendo caratterizzata da zone impervie e rocciose: principalmente lungo la Passeggiata di Sant’Osvaldo e nei sentieri boschivi limitrofi. Difatti, proprio in quest’ultima, è stato necessario l’intervento di un elicottero, vista l’impossibilità di raggiungere il fuoco con i mezzi di terra.

Nel complesso però i Vigili del Fuoco hanno saputo svolgere egregiamente il loro compito; per questo di notevole aiuto sono stati i Corpi volontari dei Vigili del Fuoco, sparsi in modo capillare in tutta la Provincia. Una volta allertati dalla centrale operativa del Corpo Permanente sono in grado di raggiungere in poco tempo le aree interessate dalle fiamme.“

Qual’è il motivo che ha portato agli innumerevoli incendi dell’ultimo mese a Bolzano?

“Ogni anno assistiamo all’incendio di migliaia di ettari di bosco, molto spesso dovuto a cause dolose. Per quanto riguarda il Capoluogo, dietro i nove focolai accertati nel giro di pochi giorni, si pensa vi sia la mano di un piromane; anche se per dire ciò bisogna aspettare la conclusione delle indagini da parte della Procura. Un altro probabile motivo è quello dell’incuria del cittadino, che molto spesso getta mozziconi di sigaretta per terra.

Proprio per questo raccomando di mantenere sempre la massima prudenza e il rispetto per il territorio circostante, e in caso di pericolo avvertire sempre il numero unico di emergenza 112“.