Trentino
Marmolada: il punto della situazione

Sono oramai passati cinque giorni da una delle più gravi tragedie riguardanti il mondo alpinistico degli ultimi decenni.
La tragedia
Tutto ha inizio quando nelle prime ore del pomeriggio di Domenica 3 luglio un seracco di circa 3.000 metri cubi di ghiaccio si è distaccato dal ghiacciaio della Marmolada.
Lo smottamento è avvenuto sotto Punta Rocca, precisamente a pian dei Fiacconi, lungo l’itinerario di salita della via normale per raggiungere la vetta. Itinerario che in quel preciso istante era attraversato da due cordate con 20 escursionisti, molti di loro sono tragicamente rimasti travolti dalla valanga di ghiaccio e detriti.
Il pronto intervento dei soccorritori e le prime ipotesi formulate
Sul posto si sono subito portati il soccorso alpino, l’unità operativa di logistica è stata allestita a Canazei, diversi elicotteri della polizia e dei vigili del fuoco nazionali di Trento, Bolzano e Venezia. I soccorsi parlano di molta imprudenza da parti degli alpinisti e di temperature record ieri sulla Marmolada con circa 10 gradi in vetta.
I primi tristi ritrovamenti
Già nel tardo pomeriggio vengono ritrovati i corpi di alcuni alpinisti, il bilancio è drammatico. Mentre i feriti vengono trasportati in urgenza con l’elicottero negli ospedali dei capoluoghi di Provincia limitrofi.
Il cordoglio delle istituzioni e l’incontro a Canazei
Nella mattinata seguente alla tragedia il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso telefonicamente al presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti il proprio cordoglio per quanto accaduto. La mattina stesso era atteso a Canazei il Presidente del Consiglio Mario Draghi, per fare il punto della situazione con il governatore del Veneto Luca Zaia ed il Presidente trentino Fugatti. L’elicottero però, viste le condizioni climatiche, si è visto costretto a deviare verso il Capoluogo, dove è stato fatto scendere il primo ministro che ha raggiunto in modo alternativo l’incontro previsto alla centrale operativa dei soccorsi a Canazei.
Le ricerche fino ad oggi e le prime nuove misure di precauzione
Le ricerche delle vittime, che ad oggi risultano essere undici, proseguono senza sosta giorno e notte, grazie all’ausilio di unità cinofile e di droni. La protezione civile inoltre grazie a dei radar sta monitorando i movimenti dei ghiacci sulla Marmolada, ed I Comuni di Canazei e San Giovanni di Fassa hanno emesso specifiche ordinanze (Canazei, prot. n. 4682 dd. 03/07/22 e San Giovanni di Fassa, prot. n. c_m390-7088/P n.29/2022 del 06/07/22) per chiudere ogni accesso alla montagna. Nel frattempo i Ris di Parma sono al lavoro sul materiale genetico recuperato dai resti, mentre la Procura di Trento ha aperto un fascicolo per disastro colposo.
-
Trentino1 settimana fa
Un lupo nel giardino: l’Italia che si sveglia solo quando è troppo tardi
-
Italia & Estero7 giorni fa
Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone
-
Ambiente Natura2 settimane fa
Piste da sci, scelta coraggiosa a Madonna di Campiglio: parte il contingentamento
-
Italia & Estero1 settimana fa
Virginia Giuffre, la prima accusatrice di Epstein, si toglie la vita a 41 anni
-
Bolzano2 settimane fa
Aggredito e derubato all’alba: terrore sotto casa per un 40enne a Bolzano
-
Alto Adige2 giorni fa
Vaccino anti-zecca: l’Alto Adige rilancia la campagna per proteggere i cittadini
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Eredita un fucile ma non lo ha mai denunciato: guai per un 40enne
-
Trentino2 settimane fa
Rapina un minorenne e tenta di uccidere un uomo a bastonate
-
Trentino1 settimana fa
Tragico epilogo in Trentino: trovata morta la base jumper russa dispersa
-
Bolzano3 giorni fa
Salvini lancia la sfida a Bolzano: “Con la Lega cambiamo rotta”
-
Bolzano4 giorni fa
Rapina shock: due finti rifugiati armati irrompono in casa e terrorizzano una giovane
-
Bolzano6 giorni fa
Furto in centro e violenza contro gli agenti: arrestato pregiudicato tunisino