Alto Adige
Via libera al risanamento energetico per 27 edifici provinciali

La Provincia progetta interventi di risanamento energetico di 27 edifici provinciali tramite lo strumento della partnership pubblico-privata (PPP).
Fondi europei finanzieranno gli studi di fattibilità tecnica e economica. L’iniziativa “Building Renovation plus” ha lo scopo di gestire in modo ottimale il patrimonio immobiliare della Provincia di Bolzano per ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di anidride carbonica. La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore all’edilizia, patrimonio, catasto e libro fondiario Massimo Bessone, ha approvato lo studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto di project financing che ha come oggetto la riqualificazione di 27 componenti immobiliari di proprietà.
Iniziative per promuovere la sostenibilità
“In Giunta ci siamo fissati l’obiettivo di rendere l’Alto Adige più sostenibile. Con il mio assessorato ci siamo attivati per perseguire questo obiettivo. Partiremo con un primo contingente di 27 edifici, per poi estendere il progetto possibilmente a tutti i 263 stabili di proprietà della Provincia.
Così andremo non solo a tutelare l’ambiente, contribuendo a migliorare la qualità di vita della popolazione, ma riusciremo anche a ridurre le spese, risparmiando le risorse della collettività. Come amministrazione pubblica vogliamo essere d’esempio per i cittadini, affinché anche loro risanino le loro abitazioni e diano in tal modo lavoro a professionisti ed imprese” ha dichiarato l’assessore Massimo Bessone.
Valore complessivo dell’investimento: 40 milioni a costo zero per la Provincia
Tramite avviso pubblico indirizzato agli operatori economici specializzati è stato individuato il promotore il quale, con la sua offerta, ha indicato quali siano le soluzioni migliori dal punto di vista tecnico per ottenere l’efficientamento energetico per il patrimonio immobiliare provinciale.
La proposta del promotore, che consta nell’esecuzione di lavori di efficientamento energetico degli edifici, nella relativa progettazione definitiva ed esecutiva, e nella la gestione degli edifici oggetto di risanamento per un periodo di 20 anni, comprese la manutenzione ordinaria e straordinaria, sarà ora messa in gara.
La Provincia, in veste di proprietaria degli immobili, verserà all’aggiudicatario un canone annuale che comprende la fornitura dei vettori energetici, il facility e l’energy management. Al termine del periodo di contratto la Provincia rientrerà nella gestione dei propri edifici risanati energeticamente dall’operatore economico privato, quindi a costo zero per le casse pubbliche.
Il valore complessivo degli investimenti di riqualificazione energetica di 27 immobili provinciali è pari a 40 milioni di euro con risparmi attesi per circa 60 mila tonnellate di anidride carbonica, ossia una riduzione stimata del 43%.
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