Alto Adige
Covid-19, nuova ordinanza provinciale: “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica”
Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher ha firmato ieri (9 febbraio) l’ordinanza contingibile e urgente Nr. 7 del 2022 in materia di “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”.
Le norme in essa contenute hanno validità fino al prossimo 31 marzo, data fino alla quale resta in vigore lo stato di emergenza relativo al rischio sanitario da Covid-19. A partire da venerdì 11 febbraio e fino a quella data varranno dunque le disposizioni contenute nella nuova ordinanza, in aggiunta a quelle vigenti e non incompatibili.
Cade l’obbligo di mascherina all’aperto se si rispettano le distanze
In particolare continua a permanere l’obbligo di indossare una protezione delle vie respiratorie all’aperto, non più però indistintamente, bensì solo laddove si configurino assembramenti o affollamenti. In ogni caso permane l’obbligo avere con sé la mascherina per poterla indossare quando necessario e il suo utilizzo non sostituisce in ogni caso le altre misure di protezione dal contagio. L’obbligo di mascherina viene meno anche per coloro che praticano attività sportiva all’aperto. Viene confermato invece l’obbligo di indossare le protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso.
Per il trasporto degli studenti a scuola vale ancora la regola 3G
L’ordinanza proroga inoltre fino al 31 marzo la regola cosiddetta “3G” – certificazione verde semplice, ottenibile con guarigione, vaccino o test negativo – per studentesse e studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado a partire dai 12 anni di età sui mezzi del trasporto pubblico, limitatamente agli spostamenti dalla propria abitazione a scuola e ritorno, fermo restando l’obbligo di indossare una mascherina FFP2. Questa eccezione è stata mantenuta anche in virtù del fatto che, con le nuove regole in merito alla didattica a distanza contenute nell’ordinanza presidenziale n. 6 del 4 febbraio, prosegue l’attività scolastica in presenza, oltre che per i vaccinati, anche per gli alunni che partecipino allo screening volontario con test nasali organizzato dall’Azienda Sanitaria. Per gli altri spostamenti anche gli studenti sono invece tenuti al rispetto delle regole generali per il trasporto pubblico locale.
Discoteche e locali da ballo possono riaprire
Con la data del 10 febbraio scadono infatti le restrizioni di cui alle precedenti disposizioni. In assenza di ulteriori indicazioni, termina anche la sospensione dell’attività del ballo in discoteche e locali da ballo, che a partire da questo venerdì 11 febbraio sono dunque autorizzate a riaprire, nel rispetto delle misure di sicurezza contenuta nell’allegato A alla legge provinciale 8 maggio 2020, n. 4. Il testo completo dell’ordinanza è consultabile sul sito web della Provincia dedicato al Coronavirus.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Sport2 settimane fa
Sassuolo passa di misura contro il Südtirol: Laurientè decisivo, biancorossi sfortunati