Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Politica

La Francia ci vuole ‘pericolosi’, FdI: “No al nutri-score, si alle eccellenze italiane (e altoatesine)”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

In questi giorni in tutta Italia Fratelli d’Italia scende in piazza per difendere il made in Italy. A Bolzano questa mattina al mercato di piazza Bersaglio c’erano i consiglieri Marco Galateo, Anna Scarafoni, Stefano Stagni con i dirigenti Vito Grasso e Claudio Favali. In Unione Europea si è acceso il dibattito sull’etichettatura dei prodotti alimentari in base ai valori nutrizionali, per prevenire problemi e malattie cardiovascolari.

Il sistema di valutazione che sta prevalendo sugli altri è quello francese, che prevede secondo due scale di colori e lettere l’evidenza di alcuni fattori nutrizionali pericolosi. Secondo questo modello, chiamato nutri-score infatti i prodotti che contengono zuccheri o grassi o sali sarebbero quindi sconsigliati ai consumatori. Con questo sistema, comunicano gli esponenti di fratelli d’Italia anche a Bolzano, si penalizzerebbero eccellenze italiane come olio Evo, parmigiano reggiano, ma anche prodotti locali altoatesini come speck e altri salumi.

L’anomalia di questo sistema di etichettatura consiste nel considerare i valori per 100 g fissi di alimento. Quindi secondo questa misura la Coca-Cola Zero, essendo priva di zuccheri sarebbe consigliata, mentre l’olio di oliva ritenuto pericoloso. Nella realtà però non consumiamo quasi mai 100 g di olio di oliva ma molti di meno, così come prosciutto o speck non viene consumato tutti i giorni. E i grassi non sono tutti uguali. 

Pubblicità - La Voce di Bolzano




Pubblicità - La Voce di Bolzano

Quindi da un lato le lobbies delle multinazionali alimentari, con la compiacenza della Francia che diverrebbe unico interlocutore per rilasciare queste etichette e dall’altra i tantissimi produttori locali di prodotti di qualità. Basti pensare alla proposta di etichettare come vino quello fatto con acqua e bustine o il formaggio prodotto con il latte in polvere. 

Alla camera dei deputati è stata votata recentemente all’unanimità una mozione a prima firma di Giorgia Meloni per adottare un sistema alternativo che esprimerebbe più realisticamente il rischio di consumo di un prodotto, valorizzando però le specificità italiane Igp e dop che insieme costituiscono il cuore della dieta mediterranea, la più salutare al mondo secondo gli scienziati. Entro il 2021 i Paesi membri dovranno decidere se è come adeguarsi a questo indirizzo europeo.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Italia & Estero2 settimane fa

Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca

Bolzano3 settimane fa

Arrestato spacciatore nigeriano latitante: espulsione dopo la pena

Italia & Estero3 settimane fa

Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne

Bolzano4 settimane fa

Pulizia notturna delle strade a Bolzano dal 4 al 22 novembre 2024

Italia & Estero3 settimane fa

Valencia in ginocchio: soccorsi senza sosta, oltre cento le vittime. Scatta una nuova allerta meteo

Sport4 settimane fa

L’influenza globale del calcio: come la Serie A italiana sta plasmando il gioco

Italia ed estero4 settimane fa

Stanotte si torna all’ora solare: si torna un’ora indietro

Ambiente Natura2 settimane fa

La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici

Alto Adige3 settimane fa

Addio a Don Sebastian Kröss: una vita dedicata alla comunità

Trentino3 settimane fa

Tentano di salire sulla corriera con abbonamenti falsi minacciando l’autista

Italia & Estero4 settimane fa

Continua la “guerra dei palloncini” tra Corea del Nord e Corea del Sud

Bolzano4 settimane fa

La denuncia di Gianni Rossato: “Necessario intervenire contro il degrado urbano a Bolzano”

Oltradige e Bassa Atesina4 settimane fa

Truffa online nel settore auto: denunciato un settantenne

Italia & Estero3 settimane fa

Tragedia ad Aldaya: enorme parcheggio sommerso dall’acqua, centinaia di vittime presunte

Merano4 settimane fa

Merano, il Comune offre lavoro a 23 disoccupati: un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Archivi

Categorie

più letti