Alto Adige
Incredible Bugs: dal 27 aprile mostra sugli insetti al Museo di Scienze

Armi chimiche, strategie di guerra, una forza eccezionale e molto altro: gli insetti hanno delle caratteristiche strabilianti spesso invisibili ai nostri occhi. A loro il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige dedica la prima mostra visitabile al museo dopo la lunga chiusura dovuta alla pandemia.
15 modelli di insetti, grandi fino a tre metri, sono i protagonisti della nuova mostra temporanea “Incredible Bugs!” allestita al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Chi la visiterà si sentirà rimpicciolire e, cogliendo dettagli altrimenti visibili solo sotto una lente di ingrandimento, entrerà nel mondo sconosciuto degli insetti, una classe di animali che annovera oltre un milione di specie, pari a cinque sesti dell’intero regno animale.
Si vedranno modelli di insetti, quindi, ma anche modelli di parti anatomiche e apparati boccali tridimensionali, diorami e terrari che permetteranno di capire i modi straordinari con cui gli insetti hanno colonizzato ogni angolo della Terra e sfruttato ogni fonte alimentare.
Tuttavia, secondo gli ultimi studi questa gigantesca fetta di biodiversità è sempre più minacciata di estinzione e il numero degli individui, specie per specie, è drasticamente crollato in tutto il mondo. La mostra illustra i metodi con cui le ricercatrici e i ricercatori del museo valutano lo stato di conservazione di una specie, quali specie sono minacciate e quali stanno invadendo i vari habitat.
Un progetto di Citizen scienze inoltre richiederà la collaborazione di chi visiterà la mostra: l’obiettivo è quello di trovare, grazie alle segnalazioni dei cittadini, un insetto molto particolare, ovvero un esemplare della rara farfalla Limenitis populi che il museo sta cercando.
Infine, per chi volesse utilizzare gli insetti come ingrediente per le proprie pietanze, nella mostra si troveranno delle ricette della tradizione altoatesina rivisitate con questi ingredienti speciali.
I modelli sono stati realizzati dallo scultore scientifico Lorenzo Possenti, utilizzando varie tecniche, combinando diversi materiali (resina e metallo) e tipi di lavorazione. Da sempre appassionato di insetti, disegno e scultura, laureato in Scienze Naturali, Possenti ha realizzato modelli esposti nei musei di tutto il mondo: Vienna, Manchester, Praga, ma anche Taiwan, Usa, Canada e molti altri. Finora ha realizzato più di 200 sculture, dai pochi centimetri fino a quattro metri.
La mostra realizzata dalla ditta Naturaliter di Pisa, riadattata dal Museo di Scienze Naturali è stata curata da Gabriella Meraner e David Hofer. É visitabile al pianterreno del museo dal 27 aprile al 7 novembre 2021 e per tutta la sua durata sarà accompagnata da manifestazioni, conferenze, corsi ed eventi collegati. In particolare, a partire dall’11 maggio sarà accessibile un’Escape room a tema.
Per le modalità di visita e di accesso alle varie manifestazioni consultare il sito natura.museum o chiamare il numero 0471 412964.
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