Connect with us

Alto Adige

Hotel chiusi ma bombardati dalle tasse. Federalberghi: “Persi 14 miliardi e 243 milioni di presenze”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

La richiesta del pagamento del canone Rai e della Siae anche per quelle attività chiuse come da mesi come lo sono gli alberghi è diventato in poche ore un caso nazionale, ma vediamo nel dettaglio quali sono i numeri rossi di un settore che ha perso’80% del fatturato, ma è costretto lo stesso a far fronte ai costi fissi.

Secondo Federalberghi il settore ricettivo ha perso più di 14 miliardi di fatturato e 243 milioni di presenze. Quasi un terzo di quello denunciato dal presidente della Fipe Confcommercio Lino Stoppani per il settore della ristorazione in generale indicato in 38 miliardi.

In Italia sono attivi, o per meglio dire erano attivi, 38.730 alberghi partendo dalle pensioni per arrivare ai 5 stelle, secondo i dati Istat mettevano a disposizione 1 milione e 32 mila camere e 2 milioni e 260 mila posti letto che hanno registrato un crollo dell’attività dal 50 all’80% con la punta dell’80% di hotel chiusi non per obbligo, ma per mancanza di clienti.

Una realtà che comporterà la chiusura definitiva di molte attività anche perché, come detto, i costi fissi non hanno avuto nessun cambiamento. Sul fronte delle criticità da segnalare la cassa integrazione per i dipendenti, sul fronte delle imposte l’esonero del pagamento dell’Imu del 2020 e della prima rata del 2021; ma i gestori hanno dovuto far fronte alla bolletta dell’energia, della Tari corrispondente a 322 milioni all’anno, cioè pari all’Imu, in più i canoni d’affitto.

Quello della Tari è un costo – come sottolineato dal dg di Federalberghi Alessandro Nucara – che interessa anche quel 40% delle attività che sono in affitto accentuando ulteriormente le difficoltà di chi non è proprietario dell’immobile.

E di paradosso in paradosso anche il credito d’imposta sul 60% di quanto pagato per le locazioni riconosciuto solo col saldo totale dei canoni; chi non lo ha fatto entro il 31 dicembre si trova col debito e senza le agevolazioni fiscali.

Di positivo c’è che l’Europa ha prolungato fino a fine anno la possibilità di sostenere le imprese per la pandemia innalzando i limiti da 800 mila a 1,8 milioni per le imposte e da 3 milioni a 10 per i costi fissi.

In pratica la Ue ha ricalcolato gli interventi, spetta ora al governo attuarli anche se non ha mai dimostrato particolare interesse per il settore.

Trentino32 minuti fa

Fiamme sul tetto di un’abitazione a San Giovanni di Fassa: evitato il peggio

Italia & Estero4 ore fa

Orrore in famiglia, bimba di 10 anni chiama il 118: “ha ucciso mamma”

Bolzano4 ore fa

Addio a Giancarlo Podini, il patriarca dell’impresa altoatesina che univa business e solidarietà

Alto Adige4 ore fa

Urne aperte in Trentino Alto Adige: sfida nei capoluoghi, occhi puntati sull’affluenza

Bolzano Provincia4 ore fa

Sventato furto notturno in un cantiere: arrestato 28enne italiano, in fuga i due complici

Alto Adige21 ore fa

Completato l’ultimo scavo sotto le Alpi: il Brennero si prepara a battere ogni record

Val Venosta1 giorno fa

Compra un’auto online, spariscono 13.500 euro: truffatore smascherato

Bolzano1 giorno fa

Bolzano, ciclabile sì… ma col pugno di cemento

Bolzano1 giorno fa

Furti in serie al centro commerciale Twenty: preso pregiudicato

Val Pusteria1 giorno fa

Blitz nei cantieri: 17 denunciati per gravi violazioni alla sicurezza

Bolzano Provincia1 giorno fa

Tecnica e cuore per salvare una famiglia di anatre: l’intervento dei Vigili del Fuoco

Italia & Estero1 giorno fa

Il turismo genera il 10,8% del Pil, con quello enogastronomico cresciuti in dieci anni del 176%

Bolzano2 giorni fa

Rissa al parco delle religioni: droga, violenza e un arresto

Bolzano2 giorni fa

Colloqui lampo, futuro in corsa: al “Galilei” di Bolzano studenti e imprese si incontrano in uno speed date

Alto Adige2 giorni fa

Vaccino anti-zecca: l’Alto Adige rilancia la campagna per proteggere i cittadini

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti