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Zona gialla, zona rossa. Braccio di ferro al contrario per Arno e Puglisi Ghizzi rispolvera l’hashtag: #kompatschervaiacasa

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E ci hanno ‘chiuso’ di nuovo, e ci massacrano di nuovo, e uccidono l’economia reale di nuovo e Kompatscher e la sua banda esternano la loro inadeguatezza di nuovo. Come volevasi dimostrare il governatore ha perso un’altra occasione di far valere l’Autonomia nel giusto senso e nel dimostrare una qualche capacità per occupare il posto che occupa“.

Queste le parole dell’ex consigliere comunale Maurizio Puglisi Ghizzi, che nel giorno della grande confusione (Alto Adige zona gialla per il governo ma rossa per la Giunta provinciale) esterna tutto il proprio disappunto per una situazione che a livello locale rischia nuovamente, a distanza di tempo dall’ultima emergenza sanitaria, di assumere i toni grotteschi tipici delle contraddizioni in salsa sudtirolese.

Sei mesi dall’ultima chiusura – sottolinea Puglisi Ghizzi – nonostante si sapesse che il problema si sarebbe riproposto, sono passati tra sorrisetti ebeti della giunta, campagna elettorale e proclami del valore pari allo zero. Tante le cose che si potevano fare, ad esempio allestire nel vecchio pronto soccorso di Bolzano un reparto covid19 cosi da non intasare la rianimazione oggi; far iniziare le scuole medie inferiori e superiori on line cosi da non mettere in sofferenza il sistema dei trasporti nelle ore di punta. 

Aiutare commercianti ed operatori economici a mettersi in sicurezza per non farli chiudere, tutelare le fasce deboli e supportare gli altri... potrei continuare all’infinito. Ed invece nulla, tranne il crogiolarsi nell’aver ‘aperto’ 10 giorni prima degli altri, l’aver inseguito austriaci e tedeschi che, sono stati i primi a scaricarci.

E’ notizia di oggi che per il Governo Conte siamo zona gialla (con minori ristrettezze) mentre per Arno e la sua banda siamo zona rossa (massacrati senza motivo)“.

‘Dati vecchi’ afferma il governatore ed una serie di supercazzole per giustificare una stretta che non ha giustificazione se non nell’incapacità di gestione di questa emergenza. E cosi torno a lanciare un #hastag, quello di mesi fa: #kompatschervaiacasa, vai a casa prima di affossarci definitivamente, prima di farci chiudere per sempre, prima di farci morire di agonia economica“, conclude l’ex consigliere.

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