Politica
La Svp non ha tradito Zanin ma i suoi elettori di Centrodestra, Urzì: “Ora liberi di scegliere la città che vogliono”

“La decisione di appoggiare la Sinistra e i Verdi da parte della Svp bolzanina non tradisce Roberto Zanin ma gli elettori di Centrodestra della stessa Volkspartei. La dirigenza locale della Svp non è rimasta sul campo del confronto sui temi ideologizzando la campagna elettorale, tentando una disperata campagna di delegittimazione di Fratelli d’Italia che nessuno nella coalizione ha raccolto”.
Così il consigliere provinciale e regionale di Fratelli d’Italia/AANC, Alessandro Urzì, sull’inopportuna iniziativa che ancora prima del ballottaggio vede i rappresentanti della Stella alpina a Bolzano dichiarare apertamente ostilità al candidato sindaco per il centordestra Roberto Zanin. Una manovra che secondo Urzì porterà ad un duro scontro politico in vista del ‘secondo voto’ per il capoluogo.
La presenza in coalizione di Fratelli d’Italia non piace al partito di raccolta sudtirolese che ora, con un colpo di mano, tenterà di dirottare i voti dei bolzanini verso il sindaco uscente Renzo Caramaschi. Lo stesso che solo qualche settimana fa, nel corso di una trasmissione politica andata in onda sull’emittente Orf, aveva esternato perplessità sulla natura ideologica del partito di Giorgia Meloni in Alto Adige (Caramaschi offende all’Orf i militanti di FdI: “Neofascisti”. Urzì: “Sconvolgente. Ora interrogazione su Suedtirol Heute”).
“E così – prosegue il consigliere – come riavvolgendo il nastro della storia, ci siamo ritrovati un linguaggio da anni Settanta, da scontro ideologico completamente sconosciuto alle nuove generazioni che vogliono opportunità e che hanno stancato le vecchie che vogliono risposte ai problemi concreti.
Così invece di affrontare il tema del degrado di piazza Stazione e della assenza del sindaco Caramaschi ci danno dei fascisti, invece di spiegare la viabilità ingarbugliata di Bolzano, ci danno dei fascisti, invece di dirci come ridurre le tariffe sei servizi pubblici ci danno dei fascisti”.
“Noi preferiamo ricordare che vogliamo la tangenziale di Bolzano, vogliamo la valorizzazione dei quartieri con lo spostamento di servizi sotto casa dei bolzanini, vogliamo più mezzi pubblici a emissioni ridotte per spostarci in modo economico e sostenibile, vogliamo presidi fissi di polizia municipale nelle zone critiche e l’applicazione delle ordinanze contro il degrado delle nostre aree verdi.
Vogliamo più illuminazione nelle aree buie della città per dare sicurezza alle nostre ragazze che tornano a casa, più telecamere e una azione di sostegno alla Cultura attraverso grandi kermesse internazionali. Continuino pure a darci dei fascisti invece di risponderci se la città che vogliono è quella lasciata da Caramaschi e Verdi…“, conclude Urzì.
-
Trentino6 giorni fa
Un lupo nel giardino: l’Italia che si sveglia solo quando è troppo tardi
-
Italia & Estero4 giorni fa
Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone
-
Bolzano2 settimane fa
Violenta l’ex compagna per strada: arrestato 50enne a Bolzano
-
Ambiente Natura1 settimana fa
Piste da sci, scelta coraggiosa a Madonna di Campiglio: parte il contingentamento
-
Bolzano2 settimane fa
Aggredito e derubato all’alba: terrore sotto casa per un 40enne a Bolzano
-
Bolzano Provincia5 giorni fa
Eredita un fucile ma non lo ha mai denunciato: guai per un 40enne
-
Trentino1 settimana fa
Rapina un minorenne e tenta di uccidere un uomo a bastonate
-
Italia & Estero5 giorni fa
Virginia Giuffre, la prima accusatrice di Epstein, si toglie la vita a 41 anni
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Maxi rissa sventata in via Mendola: fermati cinque minorenni. Trovate spranghe, coltelli e tirapugni
-
Bolzano1 giorno fa
Rapina shock: due finti rifugiati armati irrompono in casa e terrorizzano una giovane
-
Bolzano1 settimana fa
Bolzano, terrore in auto: picchia la compagna e scappa con il suo cellulare.
-
Bolzano1 settimana fa
Animali abbandonati e maltrattati in un appartamento a Bolzano: denunciata una 40enne