Bolzano
Bolzano, rafforzati i controlli di polizia in centro e nella zona della stazione
Anche nel corso di questa settimana sono stati disposti dalla Questura di Bolzano controlli rafforzati per contrastare la criminalità. Le pattuglie della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia” sono intervenuti nelle zone a maggiore rischio per i reati di furto e spaccio di stupefacenti, nonché nei luoghi pubblici dove soggetti irregolari sul territorio bivaccano e arrecano disturbo alla cittadinanza.
Nel corso delle attività, sono state identificate oltre cento persone e sono stati controllati numerosi veicoli, mediante posti di controllo lungo le arterie principali della città.
Delle persone identificate, oltre la metà sono risultate gravate da precedenti penali o di polizia e nei confronti di otto di loro sono stati adottati una serie di provvedimenti sanzionatori o di prevenzione.
Un cittadino italiano di 26 anni, agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, è finito di nuovo in manette per evasione, poiché rintracciato, in compagnia di un pregiudicato, presso i giardini della Stazione al di fuori dell’orario durante il quale era autorizzato ad allontanarsi da casa per recarsi al lavoro.
Sempre nei giardini della Stazione, un cittadino gambiano pregiudicato di 30 anni, è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello con lama lunga 8 centimetri che nascondeva in uno zainetto.
Un senegalese di 30 anni, irregolare sul territorio, è stato denunciato per non aver ottemperato all’ordine di allontanamento dallo Stato disposto dal Questore di Brindisi. Durante il medesimo controllo, nei confronti di un cittadino gambiano di 36 anni è stato invece adottato un ordine di allontanamento – il cosiddetto “Daspo urbano” – dai Giardini della Stazione, in quanto il predetto bivaccava e consumava bevande alcoliche impedendo l’accessibilità della zona, rientrante tra quelle appositamente individuate dal Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bolzano.
Un cittadino marocchino di 31 anni è stato denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno, per 3 anni, emesso dal Questore di Bolzano, mentre nei confronti di un cittadino gambiano di 24 anni è stato avviato il procedimento che condurrà all’adozione di un analogo provvedimento di allontanamento con divieto di ritorno.
Un 49enne marocchino è stato controllato presso la sua abitazione e portato in carcere dove dovrà scontare il residuo di una pena detentiva ad oltre 4 anni di reclusione a causa dell’inottemperanza alle prescrizioni, disposte dalla competente Autorità Giudiziaria, rilevata dagli operatori della Squadra Volante e della conseguente sospensione della misura sostitutiva.
Infine, un tunisino di 21 anni, irregolare sul territorio nazionale e gravato da numerosi precedenti, è stato accompagnato presso un Centro per l’espulsione definitiva dal territorio dello Stato.
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