La grande mostra per i 500 anni di Raffaello svelata online

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Anche le grandi mostre hanno scelto l’apertura online per non chiudersi al pubblico fino a data da destinarsi.

Uno degli eventi dell’anno sarebbe dovuto essere l’esposizione kolossal di Raffaello a 500 anni dalla sua morte.

Nemmeno il tempo di aprire la mostra alla Scuderie del Quirinale che è arrivato il provvedimento di chiusura e così da questa settimana, parte da Firenze un tour virtuale in tre tappe tutte alla scoperta dei capolavori di Raffaello.

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Le Gallerie degli Uffizi pubblicheranno sulla loro pagina Facebook tre video che illustreranno le due sale dell’Urbinate dedicate ai suoi capolavori e la terza che si trova nella Galleria Palativa di Palazzo Pitti.

Invece l’esposizione delle Scuderie del Quirinale ha un solo visitatore periodico: un restauratore che due volte alla settimana verifica la condizione delle opere esposte e controlla il sofisticato sistema d’allarme.

L’assurdo è che ci sono voluti tre anni per allestire la mostra, passati tra complicate trattative per i prestiti con musei di tutto il mondo.

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Non sono mancate le polemiche anche col Comitato Scientifico degli Uffizi che si è dimesso in blocco per protestare contro la trasferta romana del ritratto di Papa Leone X°.

Già venduti 77 mila biglietti con 6 mila fortunati visitatori che sono riusciti a entrare prima della chiusura.

Tutto bloccato e senza una data certa per la riapertura non si possono nemmeno rinegoziare i circa 50 contratti di prestito, ne tanto meno restituire le opere ai proprietari.

Gli organizzatori sarebbero disponibili per un’apertura no stop oppure di posticipare la chiusura a dopo il 2 giugno, dal momento che con le frontiere chiuse, molte opere non sarebbero nemmeno restituibili. Al momento, però tutto deve attendere.