Connect with us

Le nostre storie

L’angolo di paradiso di Homeless Pets: Giulia Dalpiaz e il volto “green” di Bolzano

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Questa settimana siamo molto “green”, ci sentiamo di approfondire il tema dell’ecologia attraverso la storia di Giulia Dalpiaz (abbiamo lo stesso cognome, ma non siamo parenti), che ci racconterà come si può vivere in modo alternativo, con un occhio di riguardo, verso l’ambiente che ci circonda.

Chi è Guilia Dalpiaz

Classe 1990, vive e lavora a Bolzano. Amante degli animali fin da piccola, grazie anche al papà Marco, che le ha trasmesso l’amore per gli animali e per la natura, si occupa da anni di volontariato, creando un’associazione della quale è Presidente. Negli anni, con cognizione di causa, e mossa da uno spirito di sincero altruismo, decide di cambiare il suo stile di vita, adottando totalmente, un approccio “Green Style”.

Giulia, raccontaci come e perché è nata Homelesspetsbz?

L’associazione “Homeless Pets Bolzano”, attiva dal 2014, è un associazione No-Profit per la protezione degli animali che si occupa principalmente di colonie feline. Io e altri volontari ci occupavano già delle colonie di via Bari, via Genova e Parco delle Semirurali e per tutelare maggiormente le nostre postazioni abbiamo deciso di aprire l’associazione. Oggi Homeless Pets gestisce 6 colonie feline per un totale di circa 80 gatti tra Bolzano e Laives.

I volontari coinvolti nelle varie attività sono una trentina. Oltre alle colonie ci occupiamo di adozioni e di varie emergenze sul territorio, in alcune occasioni, anche di animali selvatici.

È un grande impegno, soprattutto quando dopo 8 ore di lavoro, si corre per gli interventi da svolgere quotidianamente. Ma è una cosa che tutti noi facciamo con il cuore, perché al primo posto, mettiamo sempre il benessere degli animali.

Ci tengo a precisare che da pochissimo, 10 volontari ed io, abbiamo deciso di aprire a Bolzano, la sezione di Balzoo, il primo Banco Italiano Zoologico in Italia che si impegna a sostenere cani, gatti e i loro padroni in difficoltà economica.

Quando hai deciso di diventare vegetariana e cosa ha influito maggiormente, in questa scelta così importante?

Sono vegetariana da quasi 8 anni. Una decisione che il mio ragazzo Manuel ed io, abbiamo preso insieme. Questo perché siamo consapevoli che la sofferenza non c’è solo nell’industria della carne, ma anche in quella dei derivati come latte e uova, quindi stiamo cercando di adottare addirittura un dieta vegana, ossia “cruelty free”.

Il cambiamento della mia alimentazione prima onnivora, è avvenuto dopo un episodio che mi ha particolarmente colpito: era il 14 febbraio 2012, me lo ricordo come se fosse oggi. Ci avevano chiamato per un capriolo investito. Un piccolo “Bambi” che dopo varie telefonate non è stato salvato da nessuno e che ho visto morire davanti ai miei occhi. Da lì ho capito che se ami gli animali non li puoi mangiare, sono esseri viventi e senzienti. Proprio come noi, provano emozioni e dolore.

Sono dell’idea che se le persone vedessero con i propri occhi cosa succede negli allevamenti e nei macelli, non avrebbero più il coraggio di mangiare carne e derivati animali.

Se tu potessi parlare ai potenti della terra cosa diresti loro, per salvare il pianeta?

Come sappiamo, una delle maggiori cause dell’inquinamento ambientale sono gli allevamenti intensivi. I danni ambientali sono tanti, emissioni di gas serra come anidiride carbonica (Co2), metano (CH4), protossido d’azoto (N2O) e di ammoniaca.

Un enorme spreco di acqua, deforestazioni per pascoli e produzione di soia e foraggio, oltre che contaminazione dei terreni e inquinamento delle acque. Oltre ai danni ambientali, bisogna pensare anche al benessere degli animali che soprattutto negli allevamenti intensivi vengono maltrattati e tenuti in condizioni igienico sanitarie pessime.

Per questo motivo vengono somministrati antibiotici in maniera eccessiva e incontrollata causando problemi di resistenza antibiotica negli animali e negli umani. Parlo di allevamenti da dove provengono i prosciutti a marchio DOP, le mozzarelle di bufala campana, carni e derivati animali come uova e latticini utilizzate da azienda ritenute eccellenze italiane.

Il made in Italy, a mio avviso, non è più una garanzia di qualità. Ad esempio, molti connazionali si scandalizzano per l’usanza di alcune zone della Cina, dove si consuma carne di cane, o per la macellazione Halal e per la mattanza degli agnelli a Pasqua. Ma ignorano o fanno finta di non sapere CHI o COSA hanno nel piatto, nella loro alimentazione quotidiana.

Puoi darci qualche consiglio pratico, da applicare nel nostro quotidiano, per far diventare un po’ più “green” anche i lettori della nostra rubrica?

Piccoli accorgimenti ci sono, come ad esempio praticare la raccolta differenziata, limitare l’uso quotidiano di acqua. Quanti di noi quando si lavano i denti, lasciano correre l’acqua ad oltranza? Anche utilizzare materiale di carta, anziché di plastica dovrebbe diventare una sana abitudine.

Per il discorso culinario invece, io non giudico i carnivori, ci mancherebbe, però li invito a provare anche altri alimenti come i legumi, che sono una buona fonte di proteine vegetali. Spero che questo articolo, sia uno spunto sinceramente positivo, per coloro che vogliono, nel loro piccolo, contribuire ad aiutare l’ambiente ed i nostri amati amici animali.

Per seguire le attività di Homeless Pets Bolzano e Balzoo Bolzano su www.homelesspets.it

Instagram @homelesspetsbz
facebook.com/HomelessPetsBolzano
facebook.com/BalzooBolzano



Bolzano4 ore fa

Bottigliate al Talvera, caos nella notte: pregiudicato ospite dei centri d’accoglienza aggredisce un connazionale

Bolzano Provincia5 ore fa

Urla della vicina sventano un furto in abitazione: ladri in fuga poi identificati

Ambiente Natura20 ore fa

Svolta storica alla camera: il lupo perde lo scudo di specie “intoccabile”

Bolzano Provincia20 ore fa

Truffa da oltre 7.000 euro a Ortisei: smascherata finta broker di Bergamo

Bolzano1 giorno fa

Roulotte incendiata a Bolzano: identificato e denunciato un giovane, caccia ai complici

Val Pusteria1 giorno fa

Schianto sulla statale pustertaler: tre feriti, uno incastrato tra le lamiere

Bolzano1 giorno fa

Droga in baracca sul lungo Isarco: arrestato pusher, revocato l’asilo politico

Sport2 giorni fa

Sinner torna in campo e sogna Roma: possibile derby con Cinà al debutto

Bolzano2 giorni fa

Tragedia nel bosco: Aaron Engl, la procura fa luce sulle cause della morte per decapitazione

Politica2 giorni fa

Sfida doppia per la Svp: Corrarati verso Bolzano, Zeller sogna Merano

Val Venosta2 giorni fa

Rivenditore abbassa i km dell’auto: giovane scopre la truffa e fa tremare la concessionaria già indagata

Bolzano2 giorni fa

Controlli antiterrorismo, denunce ai seggi e misure contro il degrado urbano

Oltradige e Bassa Atesina2 giorni fa

Blitz antidroga in Bassa Atesina: tre denunciati per spaccio dopo controlli notturni

Sport3 giorni fa

Rimonta da urlo al Druso: l’FC Südtirol stende il Cosenza e sogna in grande

Trentino3 giorni fa

Fiamme sul tetto di un’abitazione a San Giovanni di Fassa: evitato il peggio

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti