Alto Adige
Zona sciistica Monte Cuzzo, ok ad ampliamento su area Klein-Gitsch
Gli interventi integrativi previsti per lo sviluppo delle zone sciistiche Monte Cuzzo e Valles nel comune di Rio Pusteria sono stati presi in esame dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (10 settembre) e approvati con determinate condizioni.
La società gestrice degli impianti Gitschberg Jochtal S.p.A. prevede di sostituire la sciovia esistente “Mitterwiese” con una cabinovia ad agganciamento automatico e allo stesso tempo di ampliare la zona sciistica di Monte Cuzzo sull’area Klein-Gitsch, sul Piccolo Monte Cuzzo. Inoltre, sono previste tre nuove piste di collegamento.
Approvazione con prescrizione
L’approvazione da parte della Giunta provinciale degli interventi integrativi indicati in uno studio di fattibilità è collegata alla prescrizione che per la progettazione della stazione a monte dell’impianto di risalita “Kleingitsch” sia richiesto un parere al Comitato provinciale per la cultura architettonica e il paesaggio.
La consulenza da parte degli esperti del comitato nella fase di progettazione contribuisce ad incentivare, infatti, il livello qualitativo degli interventi nel paesaggio e, quindi, la sua maggior tutela. “Con questa prescrizione teniamo conto delle osservazioni espresse dal Comitato ambientale in riferimento a questo ambito”, sottolinea l’assessora provinciale competente Maria Hochgruber Kuenzer.
Pareri contrastanti, valutazione autonoma
Lo studio di fattibilità con gli interventi integrativi riferiti allo sviluppo delle zone sciistiche Monte Cuzzo e Valles nel comune di Rio Pusteria era stato approvato dal Consiglio comunale una prima volta nel 2017 e, dopo le osservazioni della sezione di Bressanone dell’Alpenverein Südtirol AVS, una seconda volta nel marzo 2018.
La valutazione strategico-territoriale di fattibilità degli interventi integrativi alla zona sciistica del dicembre 2018 era risultata positiva in particolare per quanto attiene le considerazioni socio-economiche degli interventi. Infatti, l’area in questione interessa 4 comuni e circa 300 aziende ricettive, che grazie agli interventi integrativi potrebbero mantenere l’offerta.
Per quanto riguarda l’impatto ambientale degli interventi, nell’aprile 2019 il Comitato ambientale aveva espresso parere negativo; le soluzioni riferite all’area della stazione a monte Klein-Gitsch erano state considerate in modo particolarmente critico.
In presenza di pareri discordanti, la Giunta provinciale pertanto oggi, ha fatto una valutazione autonoma degli aspetti positivi e negativi ed è arrivata alla conclusione che prevalgono le considerazioni socioeconomiche. Si tratta infatti di una stazione sciistica adatta alle famiglie e localizzata in periferia. Senza possibilità di sviluppo sussisterebbe il pericolo che sia i residenti che gli ospiti opterebbero per altre stazioni sciistiche.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Sport2 settimane fa
Inaugurata la 126ª edizione di Fieracavalli