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Bolzano

Raggira 86enne bolzanina e tenta il furto in casa: arrestata donna di Appiano

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Nel pomeriggio di giovedì 8 agosto, una pattuglia della Squadra Volante ha arrestato una 57enne originaria di Appiano senza fissa dimora che aveva tentato un furto ai danni di una 86enne bolzanina.

La donna, nelle ultime settimane, era riuscita a conquistare la fiducia dell’anziana, alla quale si era presentata utilizzando un nome di fantasia. La conoscenza si era pian piano trasformata in una interessata amicizia, grazie alla quale era riuscita a farsi invitare a casa.

Nella giornata di giovedì, in occasione di una visita a casa della nuova “amica”, si sono però manifestati i reali interessi della 57enne che, con la scusa di usufruire dei servizi igienici, è riuscita ad abbandonare momentaneamente la compagnia dell’ospite, sottraendo svariati gioielli, orologi ed altri monili, prelevandoli dalla camera da letto ed infilandoli nella sua borsetta; di tutta fretta, uscendo poi dall’abitazione.






L’anziana, avvedutasi del fatto che la conoscente si era introdotta in una stanza in cui non aveva motivo di trovarsi, ha poi constatato che mobili ed arredi erano stati rovistati, notando la mancanza dei beni di famiglia. Ha perciò avvertito i familiari. E’ sopraggiunta poco dopo una nipote che, intuendo l’accaduto, ha contattato la polizia.

In breve tempo, una pattuglia è riuscita ad intercettare e bloccare la responsabile del furto e a portarla nel carcere femminile di Trento.

La vittima del reato, confortata dal completo recupero della refurtiva ma ancora comprensibilmente scossa ed impaurita, è stata rassicurata dagli agenti, che sono riusciti a farle recuperare la tranquillità ed a invitarla a sporgere formale denuncia.

La Questura di Bolzano rinnova l’invito, rivolto soprattutto alle face deboli della popolazione, a prestare la massima attenzione alle improvvisate conoscenze. In caso di dubbio, è buona norma informare i parenti prossimi di eventuali nuove frequentazioni; è opportuno altresì rivolgersi alla Questura, ai Commissariati di P.S. oppure alle Stazioni dei Carabinieri, per segnalare situazioni sospette.

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