Raduno dei Sikh a Bolzano: in centinaia ieri per le vie di Oltrisarco

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Per il terzo anno consecutivo un migliaio di Sikh ha sfilato lungo le vie del capoluogo.

Quasi tutti residenti in Alto Adige, ma arrivati anche dalla Lombardia, i Sikh hanno formato un colorato corteo che ieri pomeriggio (28 aprile) ha animato Bolzano per celebrare la fondazione della religione monoteista e pacifista, avvenuta nel 1469.

All’evento ha partecipato anche il sindaco Renzo Caramaschi che ha parlato di “città multietnica e in pace con tutte le religioni: quella cattolica, l’Islam e la religione dei Sikh“.

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Gli indiani di religione Sikh sono numerosi in Alto Adige e ieri hanno sfilato da viale Trento fino in via Galvani, dove si trova la sede dell’associazione Gurudwara Singh Sabha.

Con circa 30 milioni di seguaci in cinque continenti, il sikhismo è la quinta religione più diffusa al mondo. Oltre la metà dei fedeli è concentrata nello stato del Punjab, situato nell’Inda nord-occidentale al confine con il Pakistan.

Nata nell’intento di unire indù e musulmani nella fede in un Dio unico, che non doveva essere rappresentato con figurazioni materiali, questa religione rifiuta di ogni distinzione castale.

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Gran parte delle credenze deriva dall’induismo. I Sikh sono monoteisti e credono nella legge del karma e nella reincarnazione. L’ingresso nella comunità avviene mediante una sorta di battesimo.