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Legge Bilancio, Gebhard: “Il no di Svp e Patt. Manovra da rifare”

Pubblicato

6 anni fa

8 Dicembre 2018

Redazione

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“I deputati della SVP e del PATT hanno votato contro la fiducia posta dal governo sulla legge di bilancio”.

E’ quanto afferma Renate Gebhard, presidente della componente delle Minoranze Linguistiche, che è intervenuta oggi in dichiarazione di voto in aula alla Camera.

“Le misure contenute in questa legge di bilancio non creano crescita, sono prevalentemente di spesa corrente e, se non modificate, determineranno un ulteriore aumento del debito pubblico, condizionando pesantemente l’economia reale e le future generazioni.

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Questa manovra, ha sostenuto Renate Gebhard, avrebbe potuto essere anche un’opportunità per una nuova fase di rafforzamento e sviluppo delle autonomie speciali, delle loro competenze e del loro modello di governo e di convivenza. “Possibilità che purtroppo non è stata accolta“.

“Gli ultimi mesi sono stati segnati da un muro contro muro del governo con l’Europa: una contrapposizione che ci ha preoccupato molto. Solo ultimamente – ha osservato la Gebhard– si è avviato un percorso di dialogo con le istituzioni europee che riteniamo sia indispensabile per l’Italia.

Siamo in una fase nella quale il confronto con la Commissione europea non prefigura esiti certi. Quel che constatiamo è che alla Camera è stata presentata una manovra di bilancio che non ha basi reali e che dovrà essere reimpostata radicalmente al Senato, al fine come auspichiamo, di evitare la procedura d’infrazione“

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