Connect with us

Politica

Verdi: “Vogliamo gestione di suolo e risorse tra le priorità della prossima giunta”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

La Giornata mondiale del suolo è un’occasione di riflessione e concretezza per l’Alto Adige, soprattutto in questi tempi di scrittura del programma di coalizione: ne sono convinti i Verdi, i quali ricordano che nel corso della prossima legislatura, l’attenzione per la questione ambientale e di sviluppo del territorio non deve venire meno.

“La Giornata mondiale del suolo 2018 è di particolare impatto in Alto Adige: in poche altre regioni alpine il suolo è così altamente considerato e altrettanto insidiato. La sua qualità soffre della crescente cementificazione, viene sempre più sigillato con nuove strade e infrastrutture e viene appesantito da metalli pesanti e pesticidi. Le sue funzioni e la sua forza vitale si riducono man mano e in modo inesorabile“, dicono i Verdi.

La composizione del gruppo di lavoro addetto all’elaborazione dei punti programmatici relativi all’ambiente, all’urbanistica e all’agricoltura, vista la forte presenza delle lobby (es. Bauernbund) ci lascia interdetti – se le questioni dell’utilizzo di suolo verranno trattate principalmente con lo sguardo di un uso a breve termine, allora ce la possiamo scordare in fretta la tutela del suolo.

Una politica del suolo deve uscire dal piano della retorica e degli interessi e deve essere promossa come tema trasversale tra politica e società.

Tutela, strategie di risparmio e valorizzazione sono elementi base per il futuro. Noi Verdi continueremo a impegnarci per dare ascolto e voce a questi obiettivi fondamentali“.

I Gruene ricordano che il cambiamento climatico riporta più che mai al centro la funzione protettiva del suolo. Solo un suolo sano e recettivo può assorbire forti e intense precipitazioni e ridurre così il pericolo di erosioni e frane. A questo si aggiunge il suo significato per la vegetazione e il suo ruolo di habitat per i microorganismi.

In Alto Adige da tempo si raccomanda una gestione del suolo attenta e parsimoniosa e lo si ripete da 40 anni. Anche se la nuova legge ‘Territorio e paesaggio’ prevede nei suoi obiettivi una riduzione dell’uso di territorio, questo continua a essere minacciato.

Oggi, quando sta per essere elaborato il programma di coalizione e di governo, il suolo e una gestione attenta delle sue risorse devono avere la priorità tra gli obiettivi della prossima giunta.

Per la maggioranza si presenta così la sfida di formulare questi obiettivi non più solo in maniera retorica, ma anche di comunicarle con convinzione“, concludono.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti