Bolzano
Pubblicazioni scientifiche “open”, ultimi giorni per le domande
I ricercatori altoatesini e gli enti di ricerca locali hanno tempo ancora fino al 26 novembre per presentare domanda di finanziamento per la pubblicazione open access dei propri studi.
Il fondo provinciale istituito nel 2017 mette a disposizione dei ricercatori un incentivo per favorire una maggiore diffusione a livello internazionale della conoscenza scientifica prodotta in Alto Adige.
Possono chiedere un finanziamento studiosi affiliati a enti di ricerca altoatesini o partecipanti a progetti guidati da istituti di ricerca altoatesini.
Le indicazioni per l’accesso al finanziamento sono disponibili sul portale web della Provincia nella sezione agevolazioni per la ricerca.
Il budget a disposizione per il 2018 ammonta a 100.000 euro, dopo essere stato innalzato nel maggio scorso rispetto ai 70.000 euro inizialmente preventivati: sin dai primi mesi dell’anno infatti il bando aveva destato grande interesse fra gli enti di ricerca locali.
Attualmente sono 22 le domande pervenute all’Ufficio ricerca e università della Provincia, ma risorse sono ancora a disposizione per chi intendesse farne richiesta.
Nell’ambito dell’edizione 2017 erano stati riconosciuti contributi a 27 ricercatori per un totale di 59.000 euro erogati, nonostante i mesi a disposizione per presentare la candidatura fossero solo 6, con il pressoché totale esaurimento dei 75.000 euro messi a disposizione dall’amministrazione provinciale.
Le 27 richieste erano venute da Eurac(16), Unibz (6), Museo di scienze naturali (3), Muse di Trento (2, per un progetto finanziato dalla Provincia di Bolzano). L’importo medio del contributo era stato di 2.200 euro, i temi delle pubblicazioni hanno riguardato le scienze naturali (10 articoli), la medicina (8), temi tecnici (5), il diritto (2), l’economia (2).
Ben 16 articoli su 27 erano stati pubblicati su una rivista scientifica Q1, la categoria di eccellenza. “Finanziare la pubblicazione open access degli studi scientifici significa per l’amministrazione provinciale assumere un ruolo di primo piano nella promozione e nella diffusione del sapere, favorendo in questo modo la contaminazione reciproca e lo sviluppo di progetti innovativi.
Ecco perché anche per il 2019 intendiamo mettere a disposizione un finanziamento analogo, continuando così a sostenere la condivisione conoscenze di alto livello e posizionando sempre più l’Alto Adige come polo di ricerca e di innovazione riconoscibile e riconosciuto” spiega il direttore della Ripartizione innovazione, ricerca e università Vito Zingerle.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Furto di due PC portatili e quattro orologi. Fermato 25enne straniero