Alto Adige

Notte di lavori senza sosta per la protezione civile. Esondano Drava e Rio Sesto

Pubblicato

6 anni fa

30 Ottobre 2018

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Nottata di lavori senza sosta per gli uomini della protezione civile impegnati nel soccorso nelle varie zone dell’Alto Adige colpite da maltempo.

In servizio 152 unità gestite dai nove centri operativi attivi a livello provinciale.

Sono circa 2300 i vigili del fuoco impiegati nelle operazioni per un numero complessivo di 4mila negli ultimi due giorni.

I lavori di ripristino hanno riguardato strade, stradine di montagna e sottopassaggi danneggiati da numerose piccole frane, cadute di massi, smottamenti ed inondazioni.

Impegnativi gli interventi di soccorso per la messa insicurezza della cittadinanza a causa di esondazioni ed allagamenti di edifici.

I vigili del fuoco volontari sono stati impegnati anche in attività di controllo su tutto il territorio e nel monitoraggio dei corsi d’acqua e delle dighe per poter individuare tempestivamente situazioni di pericolo.

Drammatica la situazione in Val Pusteria, in particolare a San Candido e a Sesto, con l’uscita dagli argini del Rio Sesto e della Drava.

A San Candido è stato allestito di accoglienza a Casa Resch.

Nel comune pusterese è stata disposta anche l’allerta con la sirena della protezione civile. L’invito alla cittadinanza è stato quello di recarsi ai piani superiori portando con sé valori, generi alimentari, apparecchiature elettriche e vestiti.