Accordi di giunta: tempi biblici e tutto secretato, ma a spuntarla sarà la Lega. Nodo su dimissioni Unterberger

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Tramontata l’opzione giunta con Pd e Verdi, la Svp si prepara a dare il via libera agli accordi di maggioranza con la Lega.

Un accordo tecnico e non politico con il Carroccio, dati i malumori già scatenati all’interno dell’ala sociale della Volkspartei.

Lavoro duro quello di pianificare tutte le possibili limitazioni al partito di Salvini, ormai già futuro partner di governo; il parlamentino della Volkspartei è per questo motivo pronto alla nomina di una delegazione di “avanscoperta” che condurrà le trattative con Bessone e  i colleghi di partito.

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Una pianificazione resa ancora più difficile dalle imminenti dimissioni di Julia Unterberger dalla direzione della Svp. Una decisione che potrebbe scatenare un piccolo terremoto interno mettendo il voto per la giunta alla mercé di ‘franchi tiratori’.

Trattative che potranno durare anche alcune settimane e che, in caso di esito positivo, potrebbero portare alla presentazione della giunta nel 2019, a gennaio.

Svp e Lega, questo è già certo, si presenteranno separati alle Europee di maggio. Il partito di raccolta sudtirolese – si apprende – si presenterà all’interno del Ppe, forse con un’alleanza con Forza Italia.

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