Alto Adige
49mila dipendenti pubblici in provincia di Bolzano: quasi il 70% donne

Secondo i dati dell’Istituto provinciale di statistica ASTAT, le persone occupate nel pubblico impiego in provincia di Bolzano al 31 dicembre 2018 sono complessivamente 49.406.
Di queste, 41.949 lavorano nelle amministrazioni locali, 6.099 nell’amministrazione statale, 489 presso le Ferrovie dello Stato e 869 alle Poste.
Dei 41.949 dipendenti delle amministrazioni locali, 12.210 sono occupati nell’Amministrazione Provinciale.
Di questi, la maggior parte è occupata nel settore scuola (8.029).
Nell’Amministrazione Provinciale in senso stretto sono attive invece 2.726 persone. L’87,3% dei dipendenti provinciali occupa un posto a tempo indeterminato ed il 12,7% un posto a tempo determinato.
Il 69,5% dei dipendenti provinciali è costituito da donne e il 30,5% da uomini. La percentuale di dipendenti provinciali part-time è pari al 43,1%.
-
Trentino2 settimane fa
Attacco violento al supermercato Prix di Trento: guardia giurata ferita a bastonate
-
Italia & Estero4 giorni fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Eccesso di alcol alla festa sulla neve a Sarentino: 11 feriti, uno grave
-
Trentino3 giorni fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Trentino2 settimane fa
Orso entra in un recinto, razzia di oche e galline davanti la telecamera (VIDEO)
-
Trentino6 giorni fa
Sacramenti negati: la comunità si spacca sttorno a Don Michele
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Tenta di aggredire i carabinieri con un grosso coltello: 38enne fermata con il Taser
-
Italia & Estero1 settimana fa
Maestra d’asilo iscritta a OnlyFans: la scuola la sospende
-
Bolzano4 giorni fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Italia ed estero2 settimane fa
Scontro frontale, una strage: tre morti e otto feriti
-
Italia & Estero1 settimana fa
Valanga travolge 5 sciatori italiani in Svezia, 2 morti
-
Trentino5 giorni fa
Trentino, la protesta contro orsi e lupi: “Non siamo più liberi di vivere la nostra terra”